La proposta per Sarri: scossa con tre cambi: Rog, Ounas e Zileinski
È il centrocampo il reparto in cui Sarri effettua il turnover più intenso fin dalla scorsa stagione, avendo formato le coppie Allan-Zielinski e Jorginho-Diawara. Ma è il caso di considerare il polacco, uno dei pochi azzurri sicuro di partecipare al Mondiale, un’alternativa anche ad Hamsik, che gioca a corrente alternata fin dall’inizio della stagione, tanto è vero che è stato sostituito in diciassette partite e quasi sempre dopo un’ora di gioco. Marek ha fatto un solo gol, al momento non dà profondità all’azione e le sue giocate sono prevedibili. Zielinski ha forza fisica e personalità, si inserisce abilmente in attacco, ha un tiro da fuori preciso che può aiutare se il tridente è bloccato. Peraltro può essere utilizzato pure come esterno sinistro alto, al posto di Insigne, come è accaduto per venti minuti nel secondo tempo della partita con lo Shakhtar Donetsk. Il Napoli ha bisogno di giocatori che corrano e aggrediscano in questa fase della stagione, aspettando che alcuni titolarissimi ritrovino la migliore condizione. Tosto è Rog, che involontariamente mise un anno fa l’uno contro l’altro De Laurentiis e Sarri per il suo limitatissimo impiego. Adesso è cresciuto ed è più disciplinato, sa interrompere la trama avversaria e ripartire. Rog meriterebbe una chance da titolare perché altrimenti Allan, il centrocampista cresciuto sotto la guida di Sarri e ora in grado di abbinare la quantità alla qualità, rischia di non reggere la frequenza degli impegni: va tutelato anche riducendone l’impiego in alcune partite. All’uomo d’ordine Jorginho si può rinunciare in poche e rare occasioni.
Fonte: Il Mattino