Il suo ultimo gol, in assoluto, è arrivato con lo Shakhtar al San Paolo, il 21 novembre. In campionato, invece, il digiuno è prolungato da quattro giornate: e da un anno a questa parte, dunque dalla partita della definitiva esplosione da centravanti con il Cagliari dell’11 dicembre 2016, non era mai accaduto. Al massimo due partite effettive: due e poi via, di nuovo a sbriciolare porte e record. Un poker nero che con la Juve ha preso anche l’asso di picche. Non ci voleva. Ma è così che va: e fino a quando non arriveranno gennaio e Inglese, come ormai pare inevitabile, la solitudine del numero 9 è destinata a proseguire. Forza e coraggio, Dries.
Fonte: CdS