Mertens, troppo digiuno da gol. Stasera si prenota
Mertens: senza gol con Chievo, Milan e Udinese. Con un assist e qualche altra buona cosa, perché lui non è mai banale e neanche anonimo, però comunque a secco in campionato: come mai era accaduto prima da quando è esploso il mito del centravanti. Del falso nueve diventato più vero della verità che, in un anno o giù di lì, ha rimosso a suon di colpi da fuoriclasse buona parte della nostalgia rancorosa del popolo del Napoli nei confronti di Higuain. Il suo illustre predecessore battuto nei numeri, predecessore che, guarda un po’, oggi tornerà al San Paolo da avversario per la terza volta. Tre, il numero perfetto che ricorre: come i Tenori dell’attacco azzurro che Dries dovrà far cantare come mai in questa stagione. Per la precisione, è poco meno di un anno che il Mertens centravanti spietato e geniale non resta a zero in Italia per più di due partite effettive. E dunque dall’11 dicembre 2016: ovvero dal giorno in cui rifilò la tripletta inaugurale della sua nuova vita sportiva al Cagliari (e il tre ricorre ancora). A onor del vero, il pittore fiammingo del gol ha vissuto una parentesi simile a febbraio in occasione delle sfide con Genoa, Chievo e Atalanta, però a Verona rimase in panchina e le gare effettive, cioè giocate e senza reti, restano pur sempre due.
Fonte: CdS