L’Avellino in aula il 15 dicembre. Presenti 7 deferiti dal TFN

0

Passa quasi in secondo piano la gara di domenica tra Avellino e Carpi rispetto alle vicende societarie e al nuovo processo sportivo che si svolgerà il 15 dicembre nella sede della Figc a Roma. Il Tribunale Federale Nazionale della Figc ha disposto la procedura d’urgenza perché, secondo l’accusa formulata dalla Procura Federale, sono in ballo le responsabilità dirette delle due società interessate: se dovessero essere condannati i rappresentanti delle società coinvolte, inevitabilmente ci sarebbe la sentenza di esclusione della società, e quindi della squadra dall’attuale campionato.
Deferiti. Saranno presenti i 7 soggetti deferiti: di questi 5 dovranno rispondere di responsabilità diretta e oggettiva, ovvero Walter Taccone e Vincenzo De Vito (Avellino), Giuseppe Cosentino, Armando Ortoli e Andrea Russotto (Catanzaro) mentre per omessa denuncia sono stati deferiti Francesca Muscatelli e Marco Pecora (ex dirigenti del Catanzaro) chedovranno rispondere per la presunta combine relativa alla gara Catanzaro-Avellino del 5 maggio 2013.
Per garantire la regolarità della stagione, la sentenza dovrà essere obbligatoriamente resa nota entro la fine del girone di andata per evitare di pregiudicare il campionato. Nella malaugurata ipotesi di esclusione dal campionato, infatti, tutte le società che hanno incontrato il , nei rispettivi campionati, otterrebbero la vittoria a tavolino per 0-3 senza alterare la classifica.

Factory della Comunicazione

Fonte: CdS

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.