Il Roma – La verità è una, il Napoli in cima alla classifica non piace!
Chi si aspettava che alla vigilia di Napoli-Juventus la squadra di Sarri potesse avere quattro punti in più della Signora alzi la mano? Molto probabilmente nessuno o forse un tifoso troppo ottimista. Ad inizio stagione i bianconeri erano così favoriti per la nuova stagione che nessuno pensava che Hamsik e compagni riuscissero a collezionare numeri record nelle prime quattordici partite di campionato. Addirittura Inter e Milan venivano inserite davanti ai partenopei nella griglia di partenza. Poi una volta che il calcio è diventato giocato e non più
chiacchierato, il Napoli si è messo in moto e ha cominciato a correre senza fermarsi un attimo. Ben 38 i punti conquistati con una media finale di 103. Ad oggi, dopo il successo in casa dell’Udinese, sono 13 le lunghezze in più rispetto allo scorso torneo. C’è un rendimento incredibile nonostante gli sforzi fatti per vincere i preliminari
Champions e per riuscire a stare ancora in corsa per gli ottavi nonostante le due sconfitte con il City e quella iniziale con lo Shakhtar. È stata proprio l’Europa a togliere forze agli azzurri altrimenti in questo momento anche Inter e Chievo sarebbero state battute. Ma giocare sempre vuol dire essere diventata una grande a tutti gli effetti. Qualcuno ha avuto da ridire sul successo dell’altro pomeriggio alla Dacia Arena. Ma bisogna mettersi d’accordo ogni tanto altrimenti le critiche lasciano il tempo che trovano. Si vince con goleade e non va bene, si ha la meglio di misura pur giocando non al top e neanche è buono. La verità è che il Napoli lassù in classifica non piace ai professori della pelota. Ma si devono fare una ragione poiché quest’anno, nel bene e nel male, i partenopei non molleranno. E se sfortunatamente usciranno dalla Champions saranno dolori per tutti ancora di più.
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