Accuse velenose – Avellino choc, si dimette il DG
Adesso c’è anche il comunicato ufficiale: ratificate le dimissioni presentate da Massimiliano Taccone. Come anticipato dal Corriere dello Sport una settimana fa, il direttore generale dell’Avellino s’è fatto da parte. Il figlio del presidente era stato investito da velenose accuse che avevano interessato soprattutto la sua sfera familiare, più che l’attività professionale per la quale critiche e polemiche rappresentano la normalità. 
Nel testo della nota diramata dalla società si fa riferimento proprio a questo delicato aspetto: “L’U.S. Avellino comunica di avere ricevuto e di aver accolto le dimissioni consegnate dal dg Massimiliano Taccone, per problematiche strettamente personali che impediscono la prosecuzione del rapporto che lo vedeva legato al club biancoverde” A seguire i consueti ringraziamenti per la professionalità, la dedizione e l’ottimo lavoro svolto, nel corso degli anni in cui Taccone jr. ha ricoperto l’incarico, ampiamente suffragato dai risultati sportivi ottenuti dalla squadra. Questa decisione è il primo effetto della contestazione portata avanti da una fetta della tifoseria nei confronti del presidente Walter Taccone, in particolare, e di gran parte degli appartenenti all’Avellino calcio. Lo stesso presidente e l’ormai ex direttore generale, hanno attivato azioni legali per individuare e denunciare gli autori e i commentatori di frasi particolarmente offensive e lesive dell’immagine, non solo professionale, dei destinatari.
La squadra ha ripreso la preparazione sotto un freddo gelido, senza tifosi sugli spalti. Novellino ha tenuto a rapporto i suoi uomini prima dell’allenamento. Per la gara contro il Carpi sono stati fissati prezzi popolari: 11 euro per la Tribuna Montevergine, 8,50 per Tribuna Terminio e 6 euro per la curva.
Fonte: CdS