Già due graffi all’Udinese, il belga vuole ripetersi alla Dacia Arena
Mertens l’Udinese l’ha già graffiata due volte: e domani, se la tradizione sarà confermata, replicherà. Vedremo. Molto dipenderà dai compagni, e soprattutto dal gemello Insigne: è con lui e poi con Jorginho, i fari del gioco, che Dries dialoga maggiormente in campo. Lo dicono le statistiche: centotrenta i passaggi tra Mertens e Lorenzo e ben settantatré quelli ricevuti dal centrocampista. Un punto di riferimento. Quasi una scienza esatta: quella del gol del Napoli.
Il meglio del repertorio, però, Mertens lo sciorina in campo: i 32 gol e i 17 assist collezionati finora nel 2017 gli hanno fruttato l’inserimento nella lista dei 50 candidati alla Top 11, “Team of the year”, dell’Uefa. Ma non solo: da quando è diventato un centravanti con i fiocchi, e in virtù dei 47 gol, dei 24 assist e delle decine di giocate stratosferiche regalate alla platea, Dries è entrato anche nell’elenco dei candidati al Pallone d’Oro come accadde a Cavani e Higuain. Un vanto per se stesso e per il Napoli.
Fonte: CdS