I “Magnifici” passano a due. Sarri fa concorrenza a Insigne!
I “Magnifici” passano a due. Sarri fa concorrenza a Insigne!
Questi i top voti del CdS
SARRI 7
Dopo il pareggio con il Chievo, ricomincia la corsa: questa volta, rispetto alla stagione precedente, il colpo durissimo dei gravi infortuni di Milik e soprattutto Ghoulam, tassello fondamentale del mosaico, sembra già assorbito. Sia chiaro: il Napoli di ieri non è stato il più bello della stagione e neanche il più “sarriano”, considerando l’inusuale 45,1% di possesso, però ha giocato e vinto una partita tatticamente perfetta. E se cominciano ad arrivare anche le vittorie senza show, allora significa che la squadra è matura. Il resto sono numeri da scudetto: 11 vittorie e 2 pareggi, una media pazzesca. E questa volta il gol nel finale fa meno rabbia: è una perla di Romagnoli.
INSIGNE 7,5
L’acqua santa del Diavolo: 6° gol in 10 sfide, un palo e il calcio dipinto. L’Italia s’è desta.
REINA Incolpevole sul gol. Manda in porta Insigne con un rilancio di 60 metri: alla Pepe.
HYSAJ Catena di ferro con Callejon sulla fascia destra: zero affanni. Chiude a sinistra.
ALBIOL Perde un solo duello aereo con Kalinic in area. E il resto è splendida solidità difensiva.
KOULIBALY Una di quelle serate in cui è letteralmente invalicabile. Un colosso, un gigante di granito.
MARIO RUI Più gioca, più cresce: in condizione e convinzione. Dimostra di saper attaccare e difendere.
ALLAN E’ l’anima marziale di una squadra chic. Ennesima partita di sostanza vera: corsa e raddoppi.
JORGINHO In mezzo comanda lui: che spessore. E che meraviglia la giocata sul filo per Insigne-gol.
HAMSIK Buon impatto contro i muscoli di Kessie, ma il momento è un po’ così e, ahilui, si vede.
CALLEJON Partita di altissima intensità difensiva. Tra i due, è l’esterno controllato meglio.
MERTENS Musacchio e Bonucci lo aggrediscono alto e lui s’industria: geniale l’assist al buio del 2-0.
MAGGIO (20′ st) Onora la partita numero 295 con il Napoli in scioltezza. Un irriducibile.
ZIELINSKI (24′ st) Entra e becca subito il terno: taglio perfetto, gol e partita chiusa. Meglio di così?
ROG (33’ st) Pochi minuti, sì, ma estrema serenità in disimpegno nell’ansiogeno finale.
Fonte: CdS