Tutto arriva dalla Spagna, o ci transita. 
Soprattutto la fascia azzurra. Da Versaljko, fino ad arrivare a Grimaudo. Ormai, per la corsia mancina, siamo in prossimità di un ballottaggio sulla qualità (alta) degli interpreti: Vrsaljko rimane legittimamente il favorito, per vari aspetti, innanzitutto per avere una conoscenza diretta del calcio italiano e delle sue insidie; però l’altro volto, quello che si è staccato, è dello spagnolo Grimaldo, che ha una valutazione rilevante (esagerata?) ma che comunque ha una sua dimensione. 
Vrsaljko nasce a destra ma sa stare anche a sinistra e dunque, quando Ghoulam tornerà, rappresenterebbe una opzione in più, ben sapendo al Napoli che Maggio nella prossima estate andrà in scadenza; Grimaldo è mancino, di spessore, finirebbe per andarsi ad accumulare con Ghoulam e con Mario Rui e dunque poi costringerebbe a rivedere le tracce del progetto.
CdS