Domenica 12 novembre ore 12:30
Venezia-Perugia 1-0 Garofalo (V) 6′
Primo tempo. I lagunari non possono perdere contatto con le prime motivo per cui davanti i propri tifosi cercano di fare bottino pieno, gli umbri nell’ultimo match contro l’Avellino hanno dimostrato di reagire al momento negativo e cercano conferme contro Inzaghi. Sono subito i padroni di casa ad imporre il proprio ritmo alla gara rendendosi pericolosi già al 2′ con Pinato che di testa impegna Rosati che respinge in angolo, passano 4 minuti e i lagunari sono già in vantaggio con Garofalo che sblocca il match con un bel tiro dalla distanza sulla sponda di Morleo. Al 13′ Terrani controlla e tira nello spazio di pochi metri col la sfera che finisce sui piedi di Han che da buona posizione manda il pallone sull’esterno della rete, passano 5 minuti e Pajac ci prova con un tiro cross che Vicario riesce a deviare in calcio d’angolo. Il Perugia dopo il goal subito attacca alla ricerca del pareggio mentre i ragazzi di Inzaghi difendono bene gli spazi per poi ripartire, al 24′ Volta serve bene Han alle spalle dei difensori veneti ma Domizzi con un grande intervento difensivo anticipa l’attaccante nordcoreano. Passano 3 minuti e Pajac direttamente su calcio di punizione cerca il pareggio ma Vicario respinge il pallone ancora una volta, i giocatori di casa provano a sfondare centralmente con Marsura e Falzerano ma i difensori umbri coprono bene gli spazi concedendo poco. Nel finale di tempo non succede altro così le squadre vanno a riposo col Venezia sopra di una rete ma il Perugia è vivo e pronto a colpire in qualsiasi momento.
Secondo tempo. Nella ripresa i veneti cercano subito il raddoppio con Garofalo che dalla sinistra mette in mezzo un cross molto insidioso che diventa un tiro col pallone di poco alto sopra la traversa, al 51′ Terrani difende bene il pallone spalle alla porta e poi si gira improvvisamente mandando il pallone vicinissimo all’incrocio dei pali. Entrambe le squadre attaccano alla ricerca del goal ma ci sono pochi spazi per entrambe le formazioni, al 59′ Cerri riceve il secondo giallo del match per un intervento su Modolo costringendo il Perugia in 10 uomini. Al 62′ Garofalo ci prova col sinistro dai 25 metri ma il tiro dell’autore del goal per per ora sta decidendo il match calcia fuori alla destra di Rosati, al 66′ Pinato parte in contropiede e con l’esterno sinistro cerca i compagni in profondità ma Colobatto salva il Perugia con un intervento in scivolata provvidenziale. In questa fase i ritmi di gioco si abbassano col Venezia che prova a gestire in vantaggio mentre gli umbri con l’uomo in meno faticano a dare supporto all’unica punta Di Carmine, al 77′ ennesima ripartenza dei lagunari ma Falzerano spreca tutto calciando a lato peccando di egoismo. Passano 2 minuti e Garofalo serve alla perfezione col mancino Falzerano solo sul secondo palo che di prima intenzione ci prova col sinistro mandando a lato di poco, all’80’ Modolo stacca di testa in area sugli sviluppi di un corner ma il tentativo del giocatore di casa è fuori misura. All’85’ Geijo si accentra dalla destra e serve in area Zigoni che solo davanti al portiere però manca l’aggancio con la sfera, nel finale non succede altro così dopo 4 minuti di recupero il triplice fischio del direttore di gara decreta la vittoria del Venezia e l’aggancio al Frosinone al primo posto aspettando le altre avversarie.
Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in più
Frosinone 24–Venezia 24-Palermo 22-Empoli 21-Cremonese 21-Bari 20-Salernitana 20-Parma 20-Carpi 19-Cittadella 18-Avellino 18-Novara 17-Pescara 17-Brescia 16-Pro Vercelli 16–Spezia 16–Perugia 15–Entella 15-Foggia 14-Ternana 13-Ascoli 13-Cesena 13
A cura di Emilio Quintieri