L’Avellino a secco con l’Entella. Per l’ex azzurro Aglietti è un buon debutto

AVELLINO 0 ENTELLA 0

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AVELLINO (3-5-2) Lezzerini 6; Ngawa 6, Migliorini 6,5, Suagher 6; Laverone 5,5, Moretti 5,5 (dal 23’ s.t. Bidaoui 6), Di Tacchio 6, D’Angelo 6, Molina 5,5 (dal 35’ s.t. Falasco s.v.); Asencio 5,5 (dal 17’ s.t. Castaldo 5,5), Ardemagni 5,5. PANCHINA Iuliano, Pozzi, Marchizza, Kresic, Pecorini, Paghera, Camara. ALLENATORE Novellino 6.

ENTELLA (4-3-1-2) Iacobucci 6; Belli 6, Benedetti 6,5, Pellizzer 6, Brivio 6; Crimi 6, Troiano 7, Palermo 5,5 (dal 20’ s.t. Eramo 6); Nizzetto 6 (dal 46’ s.t. Ardizzone s.v.); La Mantia 5,5 (dal 29’ s.t. Diaw 6), De Luca 5,5. PANCHINA Paroni, Massolo, De Santis, Cleur, Di Paola, Currarino, Mota Carvalho, Baraye. ALLENATORE Aglietti 6.

ARBITRO Minelli di Varese 6. GUARDALINEE Bellutti 6- Bresmes 6. ESPULSI nessuno.

AMMONITI Nizzetto (E), Pellizzer (E), D’Angelo (A) e De Luca (E) per gioco scorretto.

NOTE spettatori 5.500 circa; paganti 618, incasso non comunicato; abbonati e quota non comunicati. Tiri in porta 2-3. Tiri fuori 5-6. In fuorigioco 2-2. Angoli 8-5. Recuperi: p.t. 0’, s.t. 5’.

Una brutta partita ed un pareggio senza gol tra Avellino ed Entella che ha confermato il periodo difficile di entrambe le formazioni. L’Avellino, con cinque punti nelle ultime sette gare e con quattro sconfitte, ha vanificato lo scoppiettante avvio di stagione. Tre punti, invece, in sei partite senza vittorie per l’Entella che però muove la classifica cominciando bene il nuovo ciclo targato Aglietti, anche se in realtà i liguri in Irpinia hanno punto poco o niente. Dopo il prezioso pareggio a Perugia, Novellino ha confermato il 3­5­2 rinunciando a Radu, impegnato con l’Under 21 della Romania. Per il resto, centrocampo folto in cui il regista Moretti non è riuscito a innescare le punte (anche per la buona guardia di Palermo), fino a uscire per una botta a una caviglia. Dal canto suo nell’Entella, a secco dall’8 ottobre quando superò il Brescia, neanche l’avvento di Aglietti al posto di Castorina ha portato grossi cambiamenti. Il nuovo tecnico non ha variato il modulo limitandosi ad inserire Pellizzer, reduce dalla squalifica, e Palermo al posto di Eramo. Questo pareggio è però un bel punto di partenza.

POCHE EMOZIONI Il primo tempo non ha regalato grandi emozioni con l’Avellino prevedibile, macchinoso e senza idee che non ha concluso mai a rete, se non al 44’ quando il colpo di testa di Asencio è andato di poco fuori. Sulla stessa lunghezza d’onda è rimasta l’Entella, che ha chiuso bene le fasce gestendo senza patemi la gara pur non rendendosi pericoloso. Nella ripresa l’ingresso di Castaldo e Bidaoui ha dato più sostanza all’Avellino. Ardemagni e proprio Castaldo, nel recupero, si sono resi pericolosi, con Iacobucci però attento.

Fonte: gasport