Il Mattino – Caccia agli inglesi nel post di Napoli/City

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Un’altra aggressione. Nel pieno centro di Napoli, e nel cuore della notte. Era da poco terminata la partita di Champions League tra Napoli e Manchester City quando un gruppo di teppisti ha iniziato la «caccia» al nemico. Vergogna. Vergogna, e ancora vergogna: perché quello che consegnano i resoconti delle forze dell’ordine al termine di una giornata di sport nulla ha a che fare con il calcio giocato. Manchester CityTutti giovani i protagonisti di questo ennesimo raid contro chi è arrivato in città semplicemente per tifare per i propri beniamini: i giocatori del «City» di Pep Guardiola. Alle 2,30 entra in azione il commando dei delinquenti travestiti da tifosi con le sciarpe azzurre. Discendono i vicoli che dai Quartieri Spagnoli vanno verso via Toledo ed intercettano un gruppetto di inglesi che si sta avviando verso il porto. La scena del crimine viene localizzata all’interno della Stazione Marittima dove sono radunati almeno un paio di centinaia di sostenitori del City. Ma il presidio delle forze dell’ordine è presente e riesce ad evitare sviluppi tragici. Perché, è bene ribadirlo, gli aggressori erano partiti con l’intenzione di colpire gli inglesi. Lo provano i coltelli trovati in loro possesso. Nei loro confronti è stata avviata anche la procedura per l’emissione del Daspo, che tra qualche ora verrà firmata dal questore. Proseguono intanto le indagini per identificare i componenti del branco di giovanissimi che martedì sera hanno seminato il panico a Santa Lucia, aggredendo e ferendo quattro inglesi e due napoletani titolari di una nota pizzeria della zona del lungomare. La banda di criminali che ha spedito in ospedale cinque persone avrebbe le ore contate. Tra loro ci sono anche alcuni minorenni.

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Fonte: Il Mattino

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