A Radio Crc, nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma, è intervenuto Fabrizio Corsi, presidente dell’Empoli, dicendo la sua su Luperto ma non solo. Ecco quanto riportato da “ilnapolionline.com”:
«Ghoulam può giocare nelle 4 big d’Europa, ha uno spessore internazionale ed è per questo che si tratta di un infortunio importante per il Napoli. Quest’anno stiamo facendo bene, ma abbiamo l’undicesima difesa del campionato, pur avendo il miglior portiere del campionato, e quindi dobbiamo lavorare per coltivare le ambizioni. Quando Sarri allenava l’Empoli, Mario Rui lo faceva giocare anche perché è un giocatore che ha costruito lo stesso tecnico lavorando su di lui, sulla tattica individuale e sulla postura. Nel primo mese, Mario Rui so che non era in grande forma, diciamo che non si presentò bene mentalmente quando arrivò a Napoli, ma sono cose che mi vengono riportate e mi feriscono pure, poi non conosco gli aggiornamenti. Ad Empoli Sarri aveva un coinvolgimento particolare per Rui e oggi il Napoli ha bisogno del Mario Rui di due anni fa: ricordo che non avevo fiducia in lui perché lo ritenevo un po’ piccolino, ma fui smentito. Luperto? Credo sia un problema di reparto perché tutti questi ragazzi fino all’anno scorso difendevano con riferimento sull’uomo mentre ora si prende in riferimento la palla. Tonelli? E’ una coltellata. Appena ho un minuto, lo vorrei chiamare per capire come sta. Mi ricordo che contro l’Inter sbagliò qualche uscita, ma fu determinante. Tonelli è un giocatore di un altro livello rispetto ai nostri e spero che a breve almeno uno dei miei diventi come lui».