Il “made in Italy”, ormai da anni, va di moda in Premier League, basti pensare ai vari Ancelotti, Conte, Mazzarri, Ranieri o Di Canio che hanno vissuto delle esperienze sulle panchine di club inglesi. Non saranno gli unici, stando a quanto emerso su 7 Gold. Anche Maurizio Sarri potrebbe compiere lo stesso percorso dei suddetti colleghi, visto che il Chelsea sembra intenzionato ad offrirgli un triennale da 12 milioni di euro all’anno. Cifre stratosferiche che lasciano intendere che per Abramovich non sia un problema versare gli 8 milioni della clausola rescissoria del tecnico toscano. Un italiano per il dopo Conte, dalle parti di Londra ci pensano eccome. Al posto di Sarri, invece, De Laurentiis punterebbe su Marco Giampaolo.