Tuttosport – Il Napoli ha bisogno di rifiatare. 7 giocatori hanno più di mille minuti già giocati

Ancora primo e imbattuto, con la miglior difesa del campionato e il ciclo terribile ormai alle spalle. Il Napoli ha tanti buoni motivi per archiviare con soddisfazione l’ottavo turno di una serie A. Finalmente equilibrata ed avvincente sulla parte alta della classifica.

Azzurri ancora in vetta, da soli, e da oggi cominceranno a preparare con maggiore serenità il turno di mercoledì in casa del Genoa. Che si è rilanciato con un successo (Cagliari) ed un pareggio (Milan) in altrettante trasferte.

Il rientro a Castelvolturno sarà anche l’occasione per analizzare i particolari che sarà necessario correggere. Per poi rivedere la squadra travolgente di qualche gara fa. A cominciare dal trio d’attacco, rimasto  a secco dopo aver segnato 14 gol nelle prime 8 giornate.

Perché Callejon, Insigne, ma soprattutto Martens sono sembrati meno brillanti del solito? “Per la stanchezza accumulata soprattutto nell’ultima settimana di impegni contro Roma, ManCity e Inter”. Questa potrebbe essere la risposta più immediata e, forse, nemmeno tanto errata. Alcuni calciatori del Napoli sono un po’ appannati, ma non fisicamente.

Sarri ha ragione quando dice che «a metà ottobre non si può essere già stanchi». Però quella del Napoli potrebbe essere una stanchezza soprattutto nervosa e provocata dalla lunga serie di partite. 14 gare ufficiali nel giro di 66 giorni, la media di una partita ogni 4,5 giorni. E chi ne risente di più? L’attacco che ha perso troppo presto Milik e non ha più alternative soprattutto per il ruolo di Mertens. Mancano più di due mesi alla riapertura del mercato ed il conseguente arrivo di Inglese. Si può rischiare di giocarle tutte con Callejon-Mertens-Insigne? Ovviamente no, soprattutto nelle settimane in cui ci sarà l’impegno della Champions.

E non è un caso se il Napoli ha segnato solo un gol nelle ultime 2 partite di campionato. Dopo aver viaggiato alla media 3,5 gol per singolo match. Bisogna far rifiatare i calciatori che hanno giocato di più. E sono 7 quelli che hanno superato la soglia dei mille minuti. Da Reina e Koulibaly (1.260), passando per Ghoulam, Insigne, Callejon, Mertens e Hysaj che chiude il cerchio a quota 1.057 minuti.

Rileggendo i numeri delle big d’Europa, la squadra di Sarri è l’unica ad avere 7 calciatori oltre la soglia dei mille minuti. Mentre Chelsea e Real ne hanno solo 4, il Bayern e la Juventus soltanto 2. Sono numeri che certamente Sarri avrà letto, così come avrà potuto constatare tutto quanto di buono fatto finora, primo posto a parte. E’ vero che l’Inter ha interrotto la lunghissima striscia di 13 vittorie (comprese le 5 nel finale dello scorso anno). Ma resta l’imbattibilità in campionato salita a 21 gare. E poi, la difesa. Quella del Napoli, insieme all’Inter ed alla Roma, è la meno perforata con soli 5 gol al passivo.

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