Domenica 22 ottobre ore 18:00
Udinese-Juventus 2-6 Perica (U) 8′, Samir (J) aut.14′, Khedira (J) 20′ 59′ 87′, Danilo (U) 47′, Rugani (J) 52′, Pjanic (J) 90′
Udinese (4-4-2): Bizzarri; Ali Adnan (27′ st Stryger Larsen), Danilo, Nuytinck, Samir (22′ st Pezzella); De Paul, Fofana, Hallfredsson, Jankto; Maxi Lopez, Perica (37′ st Balic). A disp.: Scuffet, Borsellini, Matos, Bajic, Ingelsson, Lasagna, Bochniewicz, Barak, Behrami. All. Delneri
Juventus (4-2-3-1): Buffon; Lichtsteiner (44′ st Bernardeschi), Chiellini, Rugani, Alex Sandro; Khedira, Pjanic; Cuadrado (34′ st Barzagli), Mandzukic, Dybala (23′ st Douglas Costa); Higuain. A disp.: Szczesny, Pinsoglio, Marchisio, Asamoah, Bentancur. All. Allegri
Ammoniti: Ali Adnan, Samir, Perica, Danilo (U), Cuadrado, Mandzukic (J)
Espulsi: Mandzukic (J)
Primo tempo. I padroni di casa hanno totalizzato solo 6 punti nelle precedenti 8 giornate, motivo per cui la panchina dell’ex juventino Del Neri è seriamente a rischio. La Juve invece deve riscattare la sconfitta subita dalla Lazio nel turno precedente per provare ad accorciare in classifica su Napoli e Inter dopo il pareggio di ieri sera tra azzurri e nerazzurri. In avvio i padroni di casa provano a pressare alto i portatori di palla della Juve per riconquistare subito la sfera, gli ospiti gestiscono il pallone senza però riuscire a trovare il varco giusto. All’8′ però l’Udinese intercetta un passaggio troppo corto di Rugani e parte in contropiede con Perica che punta Chiellini e batte Buffon con un sinistro potente sul primo palo, la Juve reagisce 2 minuti dopo col cross di Cuadrado per Mandzukic nell’area piccola ma il colpo di testa del croato viene allontanato. Al 14′ sugli sviluppi di un corner battuto da Pjanic la palla viene deviata di testa da Samir che beffa il proprio portiere per il pareggio ospite, al 20′ la Juve riparte velocemente dopo aver riconquistato palla con Cuadrado che crossa sul secondo palo sulla testa di Khedira che indirizza la sfera nell’angolino. Gli ospiti stanno dominando e un minuto dopo il vantaggio Higuain protegge palla al limite dell’area e gira di prima intenzione ma la sfera va a sbattere contro il palo, al 25′ Higuain scatta sul filo del fuorigioco e serve in area Mandzukic che viene anticipato da Adnan, sugli sviluppi Mandzukic prima viene ammonito per un alterco con lo stesso Adnan e poi riceve il rosso per qualche parola di troppo e un gesto plateale nei confronti del direttore di gara. Al 34′ De Paul serve benissimo Jankto che impegna col mancino Buffon ma sulla respinta il 14 di casa manda alle stelle da buona posizione, dopo l’espulsione la Juve si affida alle ripartenze mentre l’Udinese prova a fare la partita alzando il proprio baricentro. Al 45′ Adnan mette sul secondo palo un pallone sul secondo palo perfetto per Jankto ma Buffon è reattivo e con i piedi salva la propria porta, passa un minuto e Halfredsson mette in mezzo un pallone teso che Maxi Lopez non riesce a deviare ma il capitano juventino si rende protagonista dell’ennesima grande parata del match. Arriva il duplice fischio di Doveri sul 2-1 per gli ospiti ma Gigi Buffon ha salvato la Juve in almeno due occasioni.
Secondo tempo. Nella ripresa i friulani partono subito in attacco per provare a far valere l’uomo in più come nel finale del primo tempo e al 47′ Danilo sbuca alle spalle di tutti sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da De Paul e di testa pareggia i conti, al 52′ la Juve risponde con il goal di Rugani che di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto da Dybala riporta gli ospiti in vantaggio. Al 59′ un altro calcio di punizione battuto da Dybala permette a Khedira di segnare col destro il 4-2 juventino, è sempre l’Udinese in possesso palla ma la Juve appena riprende campo parte velocemente in profondità alla ricerca del goal. Al 65′ la Juve segna anche il quinto goal con Dybala che riceve palla da Higuain ma viene annullato tutto per una posizione di partenza di fuorigioco del Pipita, col passare dei minuti diminuisce l’intensità dei padroni di casa mentre gli ospiti provano ad addormentare la gara mantenendo il controllo della sfera. Continua la squadra di casa a cercare il varco giusto per riaprire il match ma la Juve non concede molto, all’83’ ci prova dal limite dell’area Maxi Lopez ma il tiro dell’attaccante di casa termina di poco a lato. All’87’ Higuain serve Khedira che si allunga il pallone e lascia partire un rasoterra potentissimo che batte Bizzarri e permette al tedesco di fare tripletta e portandosi a casa il pallone, al 90′ dopo un contropiede ospite orchestrato da Douglas Costa la palla arriva a Pjanic sui 25 metri col pallone che leggermente deviato da Nuytink entra in rete per la sesta volta chiudendo la gara sul 6-2.
Chiude la 9^ giornata il posticipo Lazio-Cagliari alle 20:45
Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in meno
Napoli 25-Inter 23-Juventus 22-Lazio 19-Roma 18-Sampdoria 17-Chievo 15-Bologna 14-Fiorentina 13-Torino 13-Milan 13-Atalanta 12-Sassuolo 8-Udinese 6-Genoa 6-Cagliari 6-Crotone 6-Verona 6-Spal 5-Benevento 0
A cura di Emilio Quintieri