Cicchetti (Ag. Fifa): “Napoli favorito sull’Inter. Ma ci sono delle variabili da considerare”
L’agente Fifa, Gianfranco Cicchetti, ha parlato ai microfoni di Pragma Magazine. Argomento principale della chiacchierata è la sfida di sabato fra Napoli e Inter.
1) La grande sfida del San Paolo di Napoli si avvicina. Come vede la sfida tra Napoli e Inter?
“Sulla carta e alla luce delle recenti prestazioni, il Napoli dovrebbe essere il logico favorito della partita. Bisogna però considerare un paio di variabili: l’Inter che arriverà al San Paolo sulla scia del derby vinto e con una settimana piena di preparazione all’incontro, le tossine e l’acido lattico degli azzurri dopo il dispendioso match di Champions a Manchester, a cui aggiungere il probabile forfait di Insigne. La forbice tra le due squadre potrebbe essere inferiore a quella che si pensa alla vigilia”.
2) Alla luce del derby vinto al novantesimo, cosa dovrebbe fare l’Inter per fermare la squadra napoletana?
“La squadra di Spalletti dovrà sfruttare al massimo le chances che la difesa azzurra gli concederà, così come dovrà tenere alta la concentrazione nella fase difensiva per tenere i tagli del tridente azzurro e gli inserimenti dei centrocampisti. L’Inter dovrà fare la gara perfetta per strappare punti, ben sapendo di avere comunque le armi per fare male al Napoli, soprattutto con un Icardi in grande spolvero”.
3) Che giudizio mi da sull’attuale campionato di serie A?
“E’ migliorato l’equilibrio e la qualità generale delle squadre, grazie al ritorno delle milanesi e alla crescita di squadre come Bologna, Torino e Sampdoria. Credo sarà molto più avvincente rispetto agli scorsi anni e si deciderà in volata per tutti gli obiettivi, salvezza e scudetto inclusi”.
4) Chi vede favorito per la vittoria dello scudetto?
“Il Napoli è la squadra che gioca meglio e quella che sembra al momento più forte ed equilibrata. Se continuerà su questi livelli non ci sarà storia, ma mai dare per morta la Juve e occhio all’Inter che senza le coppe può essere la mina vagante del torneo”.
5) Secondo lei qual è la squadra rivelazione in questo campionato e qual’è la squadra che la sta deludendo parecchio?
“La rivelazione è senza dubbio il Bologna. La squadra rossoblu sta tenendo dei ritmi di rendimento e prestazioni decisamente elevati, grazie anche a due talenti ritrovati come Verdi e Palacio. Tra le delusioni citerei Genoa e Udinese, i cui risultati e gli organici costruiti non sono all’altezza del blasone e della tradizione delle rispettive piazze. Mancano in ogni caso ben trenta partite, qualunque giudizio attuale avrà tutto il tempo per essere confermato e smentito, è il bello e il brutto del calcio”.
Pragma Magazine