Domenica 15 ottobre ore 20:45
Inter-Milan 3-2 Icardi (I) 28′ 63′ 90′, Suso (M) 56′, Bonaventura (M) 81′
Primo tempo. In un San Siro tutto esaurito va in scena il 219° Derby della Madonnina con 77 successi Inter, 75 Milan e 66 pareggi. I nerazzurri di mister Spalletti arrivano alla stracittadina imbattuti in Serie A con 19 punti e la miglior difesa del torneo con solo 3 reti subite, morale opposto per i rossoneri che vengono da 2 sconfitte consecutive contro Sampdoria e Roma ma una vittoria nel Derby darebbe morale e convinzione ai ragazzi di Montella per l’obiettivo Champions. Molto belle entrambe le coreografie con gli interisti che espongono la scritta “FAI GOAL, FALLO PER LA NORD”, mentre i milanisti rispondono con “PER ASPERA AD ASTRA” (ossia attraverso le asperità sino alle stelle). E’ l’Inter che prova a fare la partita mentre il Milan resta ordinato in campo e prova a colpire in velocità, in avvio non si vedono occasioni da goal per merito di entrambe le squadre che non concedono nulla. All’11’ Miranda perde palla sul pressing di André Silva al limite dell’area ma i rossoneri conquistano solo un corner, passano due minuti e arriva la prima occasione del match con Candreva che colpisce la traversa con un bel tiro d’interno destro dal limite dell’area. Al 20′ dopo un’azione manovrata del Milan la palla arriva a Suso che dai 25 metri cerca il goal col mancino ma il tiro dello spagnolo termina a lato, al 23′ sugli sviluppi di un piazzato la palla arriva a Perisic che rimette il pallone in area e Miranda di testa sfiora il palo. Al 28′ Candreva mette in mezzo un cross perfetto per Icardi che col destro batte Donnarumma e da quella posizione il capitano nerazzurro non può sbagliare, al 36′ l’Inter recupera palla a centrocampo e serve Icardi che cerca la doppietta con un tiro da fuori area ma la conclusione del 9 di casa è centrale. Al 42′ continuano gli attacchi dell’Inter e ci prova Vecino dal limite ma anche il tiro dell’uruguaiano viene bloccato con sicurezza da Donnarumma, al 44′ arriva il primo tiro in porta del Milan con Borini che dopo aver ricevuto il passaggio filtrante di Kessie calcia con potenza ma Handanovic è reattivo e ferma l’ex Roma. Arriva il duplice fischio di Tagliavento che manda le squadre a riposo con i nerazzurri meritatamente in vantaggio col Milan pericoloso in una sola occasione.
Secondo tempo. Nella ripresa Montella fa entrare subito Cutrone al posto di Kessie con Suso nel ruolo inedito di mezzala, al 48′ Vecino cerca la rete dai 30 metri ma il tiro del centrocampista nerazzurro termina a lato. Al 49′ André Silva colpisce il palo interno col mancino e poi Musacchio deposita il pallone in rete ma il difensore milanista era nettamente in fuorigioco, passa un minuto e Suso ci prova dai 30 metri con un missile che Handanovic devia in corner, sugli sviluppi dell’angolo Borino calcia dal limite ma ancora una volta il portiere nerazzurro in tuffo blocca. In questa ripresa stiamo vedendo un Milan decisamente diverso rispetto alla prima frazione, al 54′ Suso serve Rodriguez che pesca Cutrone sul primo palo ma la conclusione del 63 rossonero termina sull’esterno della rete. Al 56′ Suso prende palla dai 25 metri si accentra e con un meraviglioso sinistro a giro batte Handanovic per l’1-1, al 60′ dopo una ripartenze in contropiede dell’Inter di Candreva la palla arriva a Vecino al limite dell’area col pallone fuori di pochissimo. Passano 2 minuti e Borini serve Bonaventura in area ma Handanovic compie un vero e proprio miracolo sul 5 rossonero, al 63′ dopo l’ennesima ripartenza nerazzurra la palla arriva a Perisic che serve Icardi che di esterno destro fa doppietta per il nuovo vantaggio interista. Al 71′ dopo un tiro di Suso deviato la palla arriva a Romagnoli che cerca il goal senza precisione, al 72′ Cancelo entra al posto di Candreva che esce tra gli applausi di San Siro. Al 77′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo la palla arriva a Perisic che di testa cerca il goal ma Donnarumma blocca il tiro del croato, passano pochi secondi e entra Locatelli al posto di Romagnoli per un Milan che deve almeno pareggiare l’incontro. All’81’ Borino mette in mezzo un cross perfetto per Bonaventura sul secondo palo col 5 rossonero che batte Handanovic per il secondo pareggio milanista, all’85’ Spalletti mette dentro una punta in più Eder al posto di Borja Valero per provare a vincere il derby. All’87’ dopo una discesa di Vecino la palla arriva a Eder che calcia a botta sicura ma Rodriguez salva il Milan deviando in corner, sugli sviluppi dell’angolo l’arbitro assegna un rigore ai nerazzurri per un fallo proprio di Rodriguez per una trattenuta su Icardi. Prende la rincorsa il capitano nerazzurro che batte Donnarumma per la tripletta di Icardi che esulta mostrando la maglia al pubblico come Messi al Bernabeu, al 93′ esce proprio il capitano di casa con la standing ovation di San Siro con Santon che entra al suo posto. Arriva il triplice fischio di Tagliavento con l’urlo della Milano nerazzurro che esulta per la vittoria dei propri beniamini.
Chiude l’8° turno di Serie A il Monday-night Verona-Benevento
Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in meno
Napoli 24-Inter 22-Juventus 19-Lazio 19-Roma 15-Sampdoria 14-Bologna 14-Torino 13-Milan 12-Chievo 12-Fiorentina 10-Atalanta 9-Udinese 6-Cagliari 6-Crotone 6-Genoa 5-Spal 5-Sassuolo 5-Verona 3–Benevento 0
A cura di Emilio Quintieri