Reina torna sul palco dell’Olimpico. Sarà Spagna contro Brasile
Una stagione fa il signor Reina spedì agli archivi del campionato con l’etichetta della più bella dell’anno.
Altri tempi, altre facce e altra maratona: perché questa volta di fronte non ci sarà Szczesny, all’epoca candidato azzurro di mercato numero uno, e non sarà la Champions a sfilare tra le mani di Pepe: questa volta, in ballo, ci sono le ambizioni scudetto.
L’ennesima sfida nella sfida dell’Olimpico. Un confronto generazionale, considerando i dieci anni d’età che separano i due portieri, e anche di scuole. E magistrale dovrà essere la prestazione di Reina, magari in linea con quanto accadde il 4 marzo nella partita vinta per 2-1 dopo un mezzo infarto: inizio niente male e finale da fenomeno, con tanto di colpo di reni contro le leggi della fisica a deviare sulla traversa (e poi in angolo) un tiro di Perotti sporcato da Koulibaly. Parata da film, da copertina, e discorso Champions riaperto.
Fonte: CdS