Allan: “Io cattivo in campo? Ma quando mai. Contate i gialli!”
Una parte dell’intervista rilasciata da Allan al CdS
Allan, ci aiuti a capire: ma lei sarebbe il «cattivo» della compagnia?«E perché?…».
La fase passiva innanzitutto sulle sue spalle, i dribbling più possenti, la corsa più scatenata: ed una faccia che esprime l’espressione severa….«Mi guardi, le sembro cattivo?».
Un passo indietro…«Il ruolo lo interpreto a modo mio: tanta lealtà, con animosità ma senza dosi di perfidia: conti i miei cartellini gialli ed anche quelli rossi in carriera».
Un angioletto, allora.«Frontale, diretto, sincero sempre, anche nelle giocate. Poi è chiaro che la partita a volte rischia di portarti allo scontro fisico. Ma questo è il gioco. Però io sono trasparente».
Fonte: CdS