Per la prima volta parità economica tra uomini e donne nel calcio. La Norvegia è l’apripista
La Norvegia non andrà al Mondiale, evento dal quale manca dal 1998. Ma proprio in questi giorni ha aperto un fronte che potrebbe coinvolgere anche altre nazioni. E’ stato, infatti, siglato l’accordo tra la Federazione e il sindacato dei giocatori. Un accordo per equiparare il “gettone” di presenza per tutti gli atleti convocati. Senza distinzione tra le selezioni maschile e femminile.
Con queste ultime che vedono raddoppiato il proprio rimborso che passa da 3,1 e 6 milioni di corone (al cambio 640 mila euro). Nella trattativa il sindacato, rappresentato dal presidente Joachim Walltin, ha ceduto la quota dei diritti di immagine.
Fonte: Tuttosport