L’importanza di Allan al centro del campo, è universale come gioca lui
Allan garantisce copertura ed offre una soluzione in più ai compagni. Sta diventando universale nel suo modo di intendere il calcio, perché ha forza fisica e resistenza che gli permettono di seguire ogni azione e, pochi secondi dopo, d’intervenire per bloccare quelle avversarie. Ecco perché Sarri ha scelto di non privarsene e quest’anno lo sta utilizzando sempre, sia dal primo minuto che a gara in corso: già undici presenze per un totale di 685’ in campo. Allan vive uno straordinario momento di forma, fisico e mentale. Gioca per la squadra ma ha già segnato un gol contro il Benevento, finalizzando un’azione che era nata da un suo spunto. All’età di 26 anni, dopo averne trascorsi già due in maglia azzurra, il brasiliano – che sogna, e forse meriterebbe, di essere convocato in Nazionale – è ad un passo dalla piena consacrazione, tattica e tecnica. In campo non spreca energie, si nutre
dell’organizzazione di una squadra della quale è tassello prezioso unico e raro, fondamentale.
Fonte: Il Roma