CdS – Il tridente del Napoli, un attacco che crea e tira
Numeri da primtato per il tridente del Napoli
I numeri del tridente del Napoli sono davvero impressionanti, da far impallidire chiunque. Ad esempio nei tiri verso lo specchio della porta, secondo il CdS, avere due azzurri sul podio è positivo, dove comanda Dzeko della Roma, dietro Insigne e Martens con 12 conclusioni.
Il ruolino di Insigne. Lorenzo, dopo essersi sbloccato nel derby con i sanniti, ha trovato il secondo gol in campionato a Ferrara, sabato scorso, riaprendo subito la partita dopo il vantaggio della Spal. Al debutto in campionato, a Verona, si era presentato al tiro nove volte, inquadrando la porta in ben cinque occasioni. Con l’Atalanta aveva invece lavorato per gli altri, con un assist e ben cinque occasioni offensive create. A Bologna quattro tentativi, con il Benevento a segno con due tiri totali, con la Lazio quattro conclusioni complessive, a Ferrara ha segnato tirando in tutto sei volte. Il «Magnifico» sente la porta
Il ruolino di Mertens. Dries è il capocannoniere azzurro con sei reti, di cui due su rigore. Non è mai sceso sotto i due tiri a partita (Lazio e Spal), esaltandosi contro il Benevento: sette conclusioni, cinque nello specchio, 3 gol (2 su rigore). Poi tre tentativi contro Verona, Atalanta e Bologna.
Il ruolino di Callejon. Lo spagnolo è essenziale: arriva e colpisce, con un’alta percentuale di successo. Ha sempre saputo crearsi almeno un’occasione per concludere a rete, a Bologna si è sbloccato con un tiro nello specchio su due totali, e lo stesso è accaduto contro il Benevento e, soprattutto, a Ferrara con la Spal. Quando José ha firmato il primo vantaggio con un inserimento centrale micidiale: quattro gol complessivi per lui.
La Redazione