Massimo Mauro, doppio ex che ha giocato nella Juventus dal 1985 al 1989, per poi passare al Napoli fino al 1993: «Certamente si può parlare di fuga delle due squadre, anche se Roma e Inter hanno qualche chance di inserirsi e rimanere attaccate alle prime due se non sbagliano nulla, ma le migliori sono la Juve e il Napoli». Gli azzurri sono cresciuti rispetto a un anno fa, ma è un po’ di tempo che stanno combattendo con un’avversaria in più: «Hanno la consapevolezza di essere una grande squadra, ora deve passare questo periodo sfortunato». E la Juventus? «Un organico pazzesco, Allegri chiude gli occhi e li mette in campo». Ecco la differenza: «Nella corsa scudetto sarà decisiva la qualità delle seconde linee del Napoli, bisogna vedere quanto saranno bravi». Due modi diversi di vincere: «Il Napoli ha un gioco molto veloce e tutto di prima, la Juventus attende il momento giusto per colpire». Diciotto punti a testa, tutte le altre dietro: «Roma e Inter secondo me possono inserirsi ma a patto che i nerazzurri migliorino nel gioco e i giallorossi inizino a crederci seguendo Di Francesco». E per la corsa scudetto Mauro ipotizza un finale thriller: «Sarebbe bello che Juve e Napoli finissero il campionato a pari punti. In quel caso poi sarebbero decisivi gli scontri diretti…».
CdS