Liga: all’85’ la zampata di Simone Zaza condanna la Real Sociedad

L'ex Juve e Sassuolo condanna la Real Sociedad a pochi minuti dalla fine

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Domenica 24 settembre ore 12:00

Factory della Comunicazione

Espanyol-Deportivo La Coruna 4-1 Leo Baptistao (E) 5’, Arribas (E) aut. 22’, G. Moreno (E) rig. 27’ 90’, Borges (D) 53’

 

Ore 16:15 (G)

Getafe-Villarreal                         4-0 L. Angel (G) 54’ 92’, Molina (G) 64’, Bergara (G) 67’

 

Ore 18:30

Eibar-Celta Vigo                         0-4 Cabral (C) 17’, Sisto (C) 24’, P. Hernandez (C) 39’, Wass (C) 72’

Las Palmas-Leganes                   0-2 Beauvue (L) 47’, Eraso (L) 96’

 

Ore 20:45

Real Sociedad-Valencia              2-3 Rodrigo (V) 26’, Elustondo (R) 33’, N. Vidal (V) 55’, Oyarzabal (R) 59’, Zaza (V) 85’

 

 

 

Espanyol-Deportivo La Coruna. I padroni di casa davanti al proprio pubblico proveranno ad avere ragione degli ospiti facendo valere il fattore campo, il Depor fermo a 4 punti vincendo scavalcherebbe in classifica proprio i padroni di casa. La gara si accende dopo appena 5 minuti con Leo Baptistao che sblocca subito il match battendo il portiere avversario dopo aver ricevuto palla da Victor Sanchez, l’Espanyol è in netto controllo del match gestendo il possesso palla alla ricerca del raddoppio. Al 15’ Federico Valverde prova a suonare la carica per gli ospiti ma il suo tiro viene respinto da un difensore avversario, al 22’ il forcing dei padroni di casa dà i suoi frutti con la rete del 2-0 grazie alla sfortunata autorete di Arribas che devia nella propri porta il pallone. Al 34’ Leo Baptistao cerca il tris ma la sua conclusione non è abbastanza precisa e termina sul fondo, nel finale di tempo il Depor non riesce mai ad impensierire la difesa di casa che va a riposo con 2 reti di vantaggio. Nella ripresa Borger riapre il discorso sfruttando alla perfezione l’assist di Luisinho segnando la rete del 2-1, dopo il goal subito l’Espanyol si rimette alla ricerca del goal ma in questa ripresa gli ospiti pressano maggiormente e al 67’ sfiorano il pareggio con Borges che viene fermato in extremis dai difensori di casa. Al 72’ l’arbitro assegna un rigore ai padroni di casa che Gerard Moreno trasforma con grande freddezza facendo esplodere il pubblico di casa, dopo il terzo goal subito il Deportivo non reagisce più così nel finale Gerard Moreno fa doppietta su assist di Leo Baptistao  calando il poker. Arriva il triplice fischio del direttore di gara che sancisce la vittoria dei catalani che agganciano il Bilbao a quota 8.

 

Getafe-Villarreal. I padroni di casa vengono dal pareggio in trasferta contro il Celta Vigo e intendono dare seguito alla buona prestazione vista al Balaìdos, il Sottomarino Giallo dal canto suo deve fare punti se vuole stare al passo delle quadre che lottano per i posti europei. Sono subito i padroni di casa ad imporre il proprio ritmo al match e al 7’ cercano subito il vantaggio con Molina ma il numero 19 di casa difetta in precisione, passano 5 minuti e Angel Rodriguez s’incunea nell’area del Villarreal ma Semedo in extremis ferma il numero 9 del Getafe. Al 24’ Bergara ci prova dal limite dell’area ma il tiro del numero 5 di casa sfiora il palo a portiere battuto, al 34’ Jimenez s’invola sulla destra e crossa per Rodriguez ma ancora una volta il tiro della punta del Getafe non impensierisce Barbosa. Nel finale del primo tempo non succede altro così si va a riposo sullo 0-0 dopo una prima frazione dove il Villarreal non era in campo. Nella seconda frazione Angel Rodriguez sblocca il match al 54’ finalizzando una bella azione corale del Getafe, i padroni di casa dopo essersi sbloccati cercano con grande convinzione la seconda rete mentre il Villarreal stenta a reagire. Al 64’ Jorge Molina raddoppia le marcature con un bel tiro dal limite dell’area di rigore, passano 3 minuti e arriva anche il tris di Bergara che chiude definitivamente l’incontro in favore del Getafe. Nel finale arriva anche la doppietta di Angel Rodriguez che chiude la gara sul 4-0.

 

Eibar-Celta Vigo. L’Eibar viene dalla pesantissima sconfitta per 6-1 per mano del Barça e davanti ai propri tifosi è chiamato a reagire, il Celta terzultimo con 4 punti non può perdere altro terreno se non vuole restare impantanato nelle sabbie mobili della zona retrocessione. In avvio il Celta attacca con grande convinzione alla ricerca del vantaggio con la squadra di casa che aspetta per poter colpire in contropiede, al 6’ Cabral cerca il goal ma il portiere di casa devia in tuffo in calcio d’angolo. Al 12’ Gustavo Cabral aggiusta la mira e sblocca il punteggio dopo una bella azione personale, sulle ali dell’entusiasmo del vantaggio arriva anche il raddoppio con Sisto che senza pensarci su due volte batte a rete fissando il punteggio sul 2-0. Nel finale di tempo arriva anche il terzo goal con Pablo Hernandez che piega le gambe dell’Eibar che sembra ormai in balìa dell’avversario, al duplice fischio del direttore di gara si va a riposo con Celta in netto vantaggio. Nel secondo tempo i galiziani si limitano a gestire il vantaggio alla ricerca del varco giusto, al 63’ Cabral cerca la doppietta la il portiere di casa si oppone alla grande sventando la minaccia. Al 72’ Daniel Wass cala il poker ospite chiarendo come se ce ne fosse bisogno chi ha dominato il match, nel finale non succede altro così la gara termina 4-0 in favore degli ospiti.

 

Las Palmas-Leganes. I padroni di casa vogliono aumentare il margine con le squadre che lottano per non retrocedere e con l’aiuto dei propri tifosi proveranno a battere il Leganes, gli ospiti vengono dal pareggio interno contro il Girona e sono chiamati ad una reazione immediata. I ritmi di gioco non sono molto elevati e la prima emozione arriva al 10’ con Ruben Perez che ci prova da fuori ma il suo tiro viene bloccato da un difensore avversario, al 20’ Claudio Beauvue cerca la rete con un tiro da fuori ma la conclusione del giocatore del Leganes è fuori misura. Al 32’ Alberto Aquilani va alla conclusione ma il tiro dell’ex Milan e Juventus non sorprende il portiere ospite, nel finale di tempo nessuna delle due squadre riesce a sbloccare il punteggio così l’arbitro manda i 22 in campo negli spogliatoi in perfetta parità sullo 0-0. Nella ripresa Beauvue porta subito in vantaggio il Leganes dopo 2 minuti sfruttando l’assist di Szymanowski alla perfezione, al 52’ Tannane cerca il pareggio con un tiro dalla media distanza sfiorando il palo. L’intensità di gioco è molto bassa e si vedono davvero poche occasioni degne di nota, il Las Palmas non riesce a replicare agli ospiti e subisce il possesso palla del Leganes che fa quello che vuole col pallone. All’88’ Mauricio Lemos cerca la conclusione ma all’ultimo istante un difensore ospite si oppone col corpo, nei minuti di recupero Javi Eraso raddoppia le marcature sfruttando il secondo assist di giornata di Szymanowski che manda in delirio i tifosi ospiti. Arriva il triplice fischio del direttore di gara che decreta la vittoria del Leganes allo Stadio Gran Canaria per 2-0.

 

Real Sociedad-Valencia. I padroni di casa sono scivolati dalla seconda alla quarta piazza della Liga e con la spinta della propria gente proveranno a battere un Valencia in un ottimo stato di forma, i ragazzi di Marcelino dopo il 5-0 al Mestalla control il Malaga vogliono avvicinare le prime in classifica per giocare un ruolo da protagonista in questa stagione. Il primo tentativo arriva all’8’ col tiro di Zaza che prova la conclusione ma il suo tiro viene ribattuto da un difensore avversario, passano 2 minuti e William Josè ci prova per i padroni di casa ma anche la conclusione del giocatore della Real Sociedad viene respinta. Al 19’ Xabi Prieto ci prova con un colpo di testa che viene allontanato dalla difesa che sventa la minaccia, al 26’ gli ospiti al primo affondo pericoloso sbloccano il match con Rodrigo Moreno che dopo aver ricevuto palla da Guedes manda il pallone alle spalle di Rulli per il vantaggio ospite. Al 33’ Artiz Elustondo sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Oyrzabal svetta più in alto di tutti e con un colpo di testa pareggia i conti a stretto giro di posta, nel finale di tempo non succede altro così le squadre vanno a riposo in perfetta parità sull’1-1. Nella ripresa i ritmi si alzano e al 53 William Josè ci prova dal limite senza però riuscire ad inquadrare lo specchio della porta, passano e Carlos Soler serve con precisione Nacho Vidal che riporta il Valencia avanti nel punteggio. Al 57’ Zurutuza ci prova appena dentro l’area di rigore ma la difesa riesce a respingere il pallone allontanando la minaccia, passano 2 minuti e Oyarzabal dopo l’assist per il goal di Elustondo mette a segno il goal del pareggio sfruttando il sevizio puntale di Kevin Rodriguez. Al 68’ la Real Sociedad resta in inferiorità numerica in quanto Igor Zubeldia riceve il secondo giallo, all’80’ l’arbitro ripristina la parità numerica espellendo Kondogbia che riceve il secondo giallo dell’incontro. Nel finale Simone Zaza conferma il suo straordinario stato di forma siglando il 3-2 da distanza ravvicinata dopo essersi smarcato in area, dopo 3 minuti di recupero arriva il triplice fischio del direttore di gara che decreta la vittoria del Valencia che ora respira aria di altissima classifica.

 

 

Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in meno

Barcellona 18-Atletico Madrid 14-Siviglia 13-Valencia 12-Real Madrid 11-Leganes 10-Real Sociedad 9-Betis 9-Levante 9-Atletico Bilbao 8-Espanyol 8-Getafe 8-Villarreal 7-Celta Vigo 7-Las Palmas 6-Eibar 6-Girona 5-Deportivo La Coruna 4-Malaga 1-Alaves 0

 

A cura di Emilio Quintieri

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