Semplici(All. Spal): “Io e Sarri partiti dal basso”
Pensieri e parole di Leonardo Semplici
«Per me è un onore essere paragonato a Sarri. Lui sta facendo grandi cose e mi auguro di avvicinarmi a lui. Ci accomuna il fatto che siamo partiti dal basso. Come a lui, anche a me nessuno mi ha regalato nulla e ho avuto la fortuna di aver trovato una società che mi ha dato fiducia e forza». Così diceva dopo la promozione in serie A, intervistato da una radio locale. Oggi, però, quel Maurizio Sarri che tanto ammira, sarà avversario per il tecnico della Spal. Una vittoria (contro l’Udinese alla seconda), un pareggio (all’Olimpico con la Lazio alla prima) e tre sconfitte di fila per la neo-promossa (Inter e Milan in trasferta e Cagliari in casa). Ora per il tecnico della formazione ferrarese c’è un’altra sfida durissima contro la corazzata azzurra. Semplici non dovrebbe cambiare il suo 3-5-2. Alla Spal dal dicembre 2014, non ha mai tradito il suo modulo e continua a portarlo avanti anche in massima serie. Un modulo, a Napoli lo conosciamo bene, che si può adattare bene alle varie esigenze della partita, in base alla posizione degli esterni. In massima serie, rispetto all’anno scorso in B, i laterali della Spal agiscono molto più bassi per garantire più copertura. Accadrà a maggior ragione questa sera contro la prima della classe, dove con ogni probabilità Semplici si schiererà con una squadra molto più protetta per provare a strappare un punticino che fermi la serie di sconfitte. Insomma, Semplici ammira Maurizio Sarri e la sua carriera, è incantato, come mezza Europa dal gioco azzurro, ma è pure uno che bada molto più alla concretezza.