Gli manca il gol in azione, ma per lui non è un problema
Gli manca, ma non è un assillo. I tifosi, in passato, gli hanno spesso rimproverato la scarsa vena realizzativa. Non è quello il suo compito, anche se in passato, al Verona, Jorginho si scoprì anche abile goleador e, soprattutto, rigorista implacabile. L’abitudine dagli undici metri l’ha ritrovata col Nizza in Champions (allo stadio San Paolo, per la rete del 2-0) e potrebbe riabbracciarla presto. Fa parte, come Mertens, della lista dei rigoristi, e già col Benevento avrebbe potuto calciare uno dei due penalty, lasciati poi al belga. Ma ci saranno altre occasioni e Jorginho sarà ben lieto di approfittarne, anche se il gol, come detto, è semplicemente un surplus di felicità, non un obbligo morale. Altri sono i suoi compiti e li rispetta alla perfezione, tanto da risultare indispensabile nell’economia del gioco.
Fonte: Il Roma