Stamane, durante Radio Goal, in onda su Kiss Kiss Napoli è intervenuto Enrico Varriale di Rai Sport. Ecco quanto riportato da ilnapolionline.com:
“Il KO con la Spagna ha lasciato il segno e contro l’Israele la squadra è chiamata alla reazione. Non andare ai Mondiali sarebbe uno smacco, nonché una grossa apocalisse per il nostro movimento. L’Italia ha tutte le carte in regola per potersi qualificare, anche se siamo lontani anni luce da certe realtà, come quella spagnola o tedesca. Il modulo di gioco scelto da Ventura sabato ha contribuito al fallimento, vedremo se stasera il tecnico continuerà sulla stessa strada. Nel ’98 ci qualificammo tramite spareggio e non credo che anche questa volta dovremmo preoccuparci. Saremo testa di serie e l’unico avversario da temere è forse la Slovacchia di Hamsik, che è una squadra molto compatta.
Insigne è tra i migliori talenti del nostro calcio e il numero dieci lo merita tutto. Certamente non è un numero a condizionare una partita. Le critiche e le polemiche dovrebbero andare un po’ più sul concreto, dato che a volte il nostro movimento si perde in un bicchiere d’acqua. Contro Israele mi aspetto una sua reazione e che il CT metta a suo agio tatticamente i due giocatori migliori della propria nazionale: Insigne e Verratti.
Insigne via da Napoli con Raiola? Nel 2019 diventerà agente del ragazzo e allora se ne parlerà. Che Raiola possa giudicare De Laurentiis e Sarri lascia il tempo che trova.
Contro il Bologna avrà via un piccolo miniciclo importante per il Napoli. Gli impegni da qua ad ottobre saranno tanti e Sarri dovrà essere bravo a roteare la rosa. La squadra ora mi sembra attrezzata alla perfezione e ogni partita sarà una sfida nuova. Il Bologna farà di tutto per vendicare la batosta dello scorso anno, ma se il Napoli farà il Napoli, c’è poco da aggiungere”.