Sarri, Callejon, Insigne: “E’ giusto così”
José Maria Callejon. Giusto così, verrebbe da dire. «Eh sì: abbiamo meritato la qualificazione, sia qua che in casa abbiamo giocato come sappiamo, un calcio bellissimo. Passare i Preliminari vale una stagione, non potevamo fallire, non volevamo. Direi che è un bel premio per noi e per i tifosi». Ora è sembrata facile. «L’abbiamo resa tale noi: siamo venuti qua in Francia per imporci, senza fare calcoli, senza provare a speculare sul 2-0 dell’andata, senza sentirsi al sicuro, men che meno appagati. Direi che il risultato ci sta tutto, che nessuno può metterlo in discussione».
Anche Sarri è felice. «Questa è la nostra strada per arrivare a fare risultati – commenta il tecnico – perché se ci mettiamo a gestire andiamo in difficoltà. Penso che la Champions sia il giusto premio per un gruppo che l’anno scorso ha fatto 86 punti: non ricordo a memoria di una squadra che arriva a 86 punti e non gioca la Champions l’anno dopo. Questo è un gruppo che ha grandi valori molari, ha grande spirito di attaccamento alla maglia. Qualche difetto, però, ce l’abbiamo ancora e non sarà facile colmare il gap con le grandi. Se rigiocherei quella sfida contro il Real? Mi sa che sarebbe dura giocarcela anche adesso,a vedere com’è il Real. Mercato? Se andrà via qualcuno, magari qualcuno arriverà: ora siamo al completo». Infine la dedica: «La dedichiamo a Ischia…».
Gongola Lorenzino: «Abbiamo fatto una grande gara, giocando da squadra. Non era facile, loro sono una buona squadra, ma noi siamo sempre rimasti uniti e non abbiamo mai perso la testa. Ferrara dice che non sfigurerei nel Barcellona? Lo ringrazio, ma io voglio continuare a fare bene con questa maglia».
Fonte: CdS