«Sostanze proibite per 25 calciatori al Mondiale del 2010». L’accusa è stata lanciata da un gruppo di hacker russi, Fancy Bears, che ha pubblicato un dossier che vede l’Argentina come nazionale più rappresentata. Tra i nomi quelli di Milito, Tevez, Veron e Heinze. Presenti anche due italiani, Vincenzo Iaquinta e Mauro German Camoranesi. Ai giocatori viene contestato il fatto di aver goduto di esenzioni a scopo terapeutico: hanno preso dei farmaci che all’epoca, in Sudafrica, erano vietati. Come il betametasone che ha come effetto quello di aumentare il metabolismo o il salbutamolo, un broncodilatatore.
L’ELENCO
Algeria: Boudebouz, Matmour
Argentina: Milito, Tevez, Veron, Heinze, Samuel
Cile: Orellana, Suazo
Costa d’Avorio: Akalé
Germania: Trasch, Mario Gomez, Butt, Aogo
Grecia: Tzavellas, Kapetanos
Italia: Camoranesi, Iaquinta
Olanda: Kuyt
Nuova Zelanda: Brown, Costa Barbarouses, Nelson
Slovacchia: Jakubko
Slovenia: Suler
Stati Uniti: Pearce
Fancy Bears, insieme alla lista dei 25 giocatori, ha divulgato anche un altro elenco con 150 positività, stavolta anonime, riscontrate nel 2015: «I giocatori che affermano come il calcio sia libero dall’ombra del doping, mentono».
Fonte: cds