Ci saranno cambi, come logica impone
D’altronde le risposte confortanti arrivate dopo le prime due uscite ufficiali lasciano a Sarri ampi margini di manovra. Qualità e profondità della rosa, mai così ampia, rappresentano un piccolo grande tesoro da sfruttare nel miglior modo possibile per valorizzare l’importante patrimonio a disposizione. La missione è coinvolgere quanti più calciatori è possibile e difatti il Napoli, tra Nizza e Verona, ne ha già schierati diciassette. Poco male per un allenatore prima poco propenso ad intaccare l’ossatura di squadra, soprattutto per le gare ritenute più importanti o più complicate. E’ cresciuto Sarri, di pari passo con il parco giocatori, ora quasi completo, in attesa di buone nuove dal mercato, rimandate al post Champions. Fonte: Il Roma