Ci sono emozioni che s’avvertono e non si confessano e altre che vanno blindate intimisticamente. A Monaco di Baviera durante la conferenza stampa di ieri per l’Audi Cup, tre allenatori dicono una parola (scudetto), che non viene mai pronunciata dai tifosi del Napoli per scaramanzia, ma stavolta lo fa pure da Sarri, che in questa occasione non parla di bilancio e si lascia andare con prudenza dopo che l’allenatore dell’Atletico Madrid ha esaltato le qualità e legittimato il valore della squadra azzurra, suo avversario nella partita di questo pomeriggio. Proprio oggi, dicevamo, comincia l’Audi Cup, l’importante torneo estivo che viene fatto ogni anno in Germania e che il Napoli “sfrutterà” al meglio per prepararsi in vista del preliminare di Champions League, come ribadito dallo stesso tecnico partenopeo,
Come dice il tecnico partenopeo la strada è lunga e difficile. Gli toccherà provare a battere l’Atletico Madrid per tuffarsi poi il giorno dopo nelle tenebre dell’Allianz Arena verrá fatta molta rotazione, impensabile che un atleta possano giocare due partite in ventiquattro ore. Ma siamo qua per fare bella figura, perché queste sono esperienze»