Si tratta di Albiol, ed è chiaro. A inizio stagione è stato il suo crac a mandare tutto all’aria: senza di lui, tra settembre e ottobre, 14 gol subiti in 9 partite dopo che (con lui in campo) il Napoli ne aveva presi 6 in 7 partite. Insomma, tutta un’altra storia. Insomma, questione di equilibri. E di certezze. E di mentalità. Mario Rui, uno che non supera i 170 centimetri lo ha spiegato: «Sono diventato un terzino importante proprio grazie a Sarri: ero basso ma lui mi ha spiegato che si può arrivare più in alto di tutti usando bene la testa e la concentrazione». E Sarri sta allenando anche questo, c’è da giurarci. Il difensore che, secondo il Mattino, sta incontrando più difficoltà è senza ombra di dubbio Maksimovic, spesso si ferma a parlare con il mister sui movimenti da fare, infatti lui guarda più l’uomo che la palla e questo nello scacchiere tattico è un elemento determinante per non essere ancora inserito nella linea a 4.
La Redazione