Il Napoli, attentissimo ai giovani, lo ha ovviamente puntato con estrema decisione: tanto da contattare la Fiorentina per aprire una trattativa. Risposta: non si muove. Sì, la prima risposta è stata proprio questa, ma uno come Chiesa, con quel tocco, quella facilità di corsa e quel talento potrebbe toccare il cielo con un dito nel tridente di Sarri. L’uomo giusto per il modulo giusto: una corrispondenza perfetta. Un binomio ideale da costruire con un gran lavoro di cesello: sin dalla prossima stagione. Ecco, il piano del club azzurro è proprio questo: dinanzi all’ostinazione della Fiorentina, che ha prima chiarito in un comunicato di non essere “terra di conquista” dopo un po’ di cessioni e di puntare “su Chiesa”, il presidente De Laurentiis e Giuntoli hanno cominciato a tessere la tela per il futuro prossimo.
La chiave
E il protagonista della storia? Beh, lui lavora. Ha sgobbato in ritiro a Moena, non molto lontano dalla sede azzurra di Dimaro, e ora è tornato alla base insieme con il gruppo. Gruppo che, tra l’altro, potrebbe anche arricchirsi di un pezzo di Napoli, in attesa di sviluppare poi affari più grossi: Duvan Zapata. Il panterone colombiano, inseguito anche dal Torino e valutato 25 milioni di euro dal Napoli, è finito al centro di una serie di discorsi tra De Laurentiis e Della Valle, e chissà che la sua eventuale cessione non possa rappresentare magari una chiave per agevolare la trattativa di Chiesa (quando sarà).
Fonte: CdS