Su di lui e per lui, parlano le cifre. Tre ko in campionato e dieci gol incassati in otto gare. Sarà un caso, però quando c’è Raul Albiol in mezzo alla difesa, il più delle volte si riesce a limitare i danni. Senza lo spagnolo in campo, una serie di svarioni anche banali hanno improvvidamente aperto alle avversarie la via della rete. Senza Raul un trend non proprio in linea con ciò che ha poi fatto vedere il Napoli nel girone di ritorno, quando cioè il valenciano è potuto tornare in pianta stabile. E’ lui che, quando c’è da ripiegare ed impostare, riesce ad avere costantemente sangue freddo e polso della situazione: queste sue caratteristiche (s’è visto bene) ben si attagliano a quelle di Koulibaly, eccezionale interditore supportato da forza fisica fuori dal comune. Insomma, la coppia ideale anche per la stagione che sta per cominciare. L’ex Real Madrid è ritenuto indispensabile. “El Patron” ancora punto fermo: e ci ha pensato Lorenzo Insigne a svelarne il nuovo soprannome, durante la bella festa di presentazione a Dimaro.
