Tuttosport – Sarri?: «NOI FAVORITI? CAVOLATE»
E’ come raccogliere la granata che fuma per rispedirla al nemico che te l’aveva lanciata. «Aver disputato un grande girone di ritorno nello scorso campionato non ti dà nessuna garanzia per quello ormai alle porte. L’anno scorso siamo arrivati terzi e ci sono due club come Milan e Inter che stanno facendo un mercato importantissimo, quindi, credo sia una cavolata dire che siamo i favoriti. Ci stanno tirando in mezzo e non ci voglio cascare, come invece ci stanno cascando i media napoletani, anche perché non abbiamo fatto un mercato che ha stravolto la squadra. Se tutto va bene, siamo gli stessi dell’anno scorso e abbiamo almeno due squadre davanti, oltre a quella che ha vinto e continua a comprare», la lucida analisi di fine ritiro ha il sapore di una sana, doverosa secchiata di ghiaccio che Sarri lancia addosso ai napoletani che si sono già cuciti lo scudetto sul petto e una risposta ai vari Sabatini che giurano sul successo del Napoli. Il coach tosco-partenopeo preferisce analizzare in maniera critica il lavoro svolto nelle tre settimane di ritiro, puntando il dito sui soliti errori della difesa. «Dobbiamo sfruttare meglio le palle inattive – dice – ed evitare di subire gol stupidi: su questi aspetti dobbiamo migliorare. Col Chievo è mancata un po’ di brillantezza, gli avversari stavano meglio di noi, ma è normale, visti i carichi di lavoro. Però, se nel nostro Dna abbiamo l’errore incorporato, prima o poi lo tiriamo fuori». Sarri parla del mercato roboante delle altre, anche per evidenziare che quello del Napoli è stato fatto solo per puntellare l’organico: «Il Napoli non è mio, ma di De Laurentiis, è lui a fare le scelte societarie e io mi adeguo. Non ho richieste particolari, mi daranno una rosa a disposizione e io la allenerò. Ounas è un giovane dal grande potenziale, ma sarebbe sbagliato caricarlo di responsabilità». Il Napoli è di De Laurentiis e il presidente sta accelerando per liberare la rosa dai pesi e completarla con gli elementi che occorrono. Dezi e Insigne jr. sono stati ceduti al Parma in prestito con diritto di riscatto e contro riscatto per il Napoli, mentre per Pavoletti si sta discutendo con l’Udinese. Discussione che il presidente ha riaperto, parlando con Pozzo, del cartellino di Meret. Difficile Rulli, Il costo del portiere argentino è salito a 26 milioni per la Real Sociedad, comprese le percentuali da riconoscere a Manchester City ed Estudiantes. Per Meret si potrebbe ragionare dell’inserimento del cartellino di Pavoletti.
Auriemma (Fonte: tuttosport)