Sette minuti settebellezze. E due immagini: la prima giocata del debuttante Reina, un dribbling da urlo in area su Mbakogu dopo centoventi secondi, e il lampo del tridente-fantasia a velocità supersonica: verticalizzazione di Insigne per Mertens, assist per Callejon e tocco sotto dal limite a inchiodare una palombella da film. Bentornati al luna-park. Uno spettacolo, il solito, che in un clic riaccende la luce dei piccoletti e che conferma sempre più il fondato sospetto del mondo del calcio: la squadra di Sarri è una bibbia del gioco offensivo. E’ da amarcord, invece, il Milik ritrovato: il 2-1 è una perla, anzi una bomba esplosa da un sinistro che ogni giorno allontana sempre più lo spettro dell’infortunio, mentre il 3-1 è un giochetto facile a baciare un assist meraviglioso di Ounas. Che poi fa impazzire tutti con il poker in contropiede. L’attacco è già da scudetto. Anzi: da Champions.
NAPOLI (4-3-3): Reina (1’ st Sepe); Maggio (1’ st Hysaj), Maksimovic (1’ st Tonelli), Koulibaly (1’ st Chiriches), Ghoulam (1’ st Strinic); Allan (1’ st Rog), Jorginho (1’ st Diawara), Zielinski (1’ st Hamsik); Callejon (1’ st Ounas), Mertens (1’ st Milik), Insigne (1’ st Giaccherini). All. Sarri.
CARPI (3-5-2): Colombi; Poli (1’ st Sabbione), Romagnoli (1’ st Capela), Gagliolo (1’ st Solini); Jelenic (1’ st Mezzoni), Pasciuti (1’ st Saric), Bianco (1’ st Fedele), Della Latta (1’ st Romano; 31’ st Cavalieri), Anastasio (1’ st Sperotto; 31’ st Sarzi Puttini); Mbakogu (1’ st Malcore), Concas (1’ st Jawo). All. Calabro.
ARBITRO: Damato.
MARCATORI: 7’ pt Callejon, 8’ st Malcore , 37’ e 41’ st Milik, 45’ st Ounas. AMMONITI: Anastasio (C) e Solini (C).
Fonte: CdS