Dries dà il via e la sua banda suona il rock: la musica, però, la scrive Sarri. Con ordine. La base del gioco offensivo del Napoli è il tridente: 4-3-3, per dirla con i numeri che piacciono poco a chi di calcio capisce sul serio. Ma tant’è, un riferimento. Con un po’ di varianti: Callejon-Mertens-Insigne è la partenza, altrimenti Callejon-Milik-Insigne o Callejon-Milik-Mertens. Ounas, svelto e raffinato mancino acquistato per recitare da vice Callejon, è la sorpresa ancora tutta da scoprire con aspirazioni lecite, ma la chiave è sempre lui: José. L’insostituibile, l’uomo dell’equilibrio: tagli e movimenti da destra, ma anche una capacità difensiva fuori del comune. Attaccante, centrocampista e difensore: la sua cruciale importanza, a prescindere dallo schema, è ormai religione