Serie B play-off: Storica promozione in Serie A del Benevento che al Vigorito batte il Carpi

Il pubblico di Benevento può finalmente festeggiare la promozione in Serie A

0

Benevento-Carpi 1-0 Puscas (B) 32′

Factory della Comunicazione

Formazioni:

BENEVENTO (4-2-3-1): Cragno, Venuti, Camporese, Lucioni, Pezzi, Chibsah, Viola, Eramo, Puscas, Lopez, Ceravolo.

A disposizione: Gori, Del Pinto, Ciciretti, Padella, Gyamfi, Cisse, De Falco, Buzzegoli, Matera.

Allenatore: Baroni.

CARPI (4-4-1-1): Belec, Struna, Poli, Romagnoli, Letizia, Jelenic, Bianco, Mbaye, Di Gaudio, Lollo, Mbakogu.

A disposizione: Colombi, Sabbione, Gagliolo, Concas, Beretta, Lasagna, Carletti, Pasciuti, Fedato.

Allenatore: Castori.

Primo tempo. Questa sera al Vigorito va in scena l’ultimo atto della stagione cadetta con la sfida tra Benevento e Carpi valevole per la promozione in Serie A, al Benevento basterebbe anche un pareggio visto il miglior posizionamento in classifica rispetto al Carpi al termina della stagione regolare. Per i campani sarebbe la prima volta assoluta nella massima serie mentre gli ospiti tornerebbero in A dopo appena un anno di “purgatorio”. La prima occasione arriva al 4′ con Puscas che lascia partire un destro che termina di poco a lato, la risposta del Carpi arriva non si lascia attendere e un minuto dopo Di Gaudio serve Mbakogu che col mancino impegna Cragno che in due tempi blocca il pallone. I ritmi sono alti sin dai primi minuti con gli ospiti subito aggressivi mentre i giallorossi fanno girare palla alla ricerca di spazi, al 10′ Chibsah perde una palla sanguinosa e Venuti è costretto al fallo su Di Gaudio. Al 14′ Letizia verticalizza per Di Gaudio ma il lancio è troppo lungo e Cragno in uscita fa suo il pallone, passano 3 minuti e Mbakogu dopo aver ricevuto il passaggio di Struna calcia di un soffio a lato. Al 20′ arriva il primo cambio del match con Castori costretto a sostituire Struna per infortunio inserendo Sabbione, al 25′ Lucioni ci prova con un destro al volo che impegna Belec che sventa la minaccia. Passano 2 minuti e Ceravolo dai 20 metri va al tiro mancando il bersaglio, al 32′ il Benevento passa in vantaggio dopo un’azione strepitosa che porta Venuti al cross per Puscas che anticipa il diretto marcatore e batte Belec col destro. Il Carpi prova a reagire con Di Gaudio ma il numero 11 ospite difetta in precisione, nel finale i ragazzi di Castori non riescono ad arrivare al pareggio e l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi col Benevento sopra di un goal.

Secondo tempo. Nella ripresa il Benevento va vicino al raddoppio con Viola che colpisce il palo a portiere battuto con un tiro dalla distanza, il Carpi ci prova con Mbakogu ma l’attaccante ospite viene anticipato all’ultimo istante da Camporese. Al 60′ Di Gaudio fraseggia con Mbakogu e indirizza il pallone sul primo palo ma la conclusione viene deviata in calcio d’angolo, in questa ripresa il gioco è meno fluido e l’arbitro è costretto a fermare il gioco molto più spesso rispetto alla prima frazione. Le continue interruzioni di gioco costringono l’arbitro ad ammonire Lollo Mbaye e Bianco per il Carpi ed Eramo per i padroni di casa, l’intensità di gioco cala nettamente e si vedono ben poche occasioni degne di nota. Al 77′ Jelenic si smarca dal direttore marcatore e crossa in area ma il traversone del numero 34 ospite non trova nessun compagno libero in area di rigore, all’81’ a seguito di un contropiede del Benevento Chibsah sbaglia l’ultimo passaggio verso Del Pinto che non riesce ad arrivare sul pallone. Il Carpi è costretto a segnare ma i ragazzi di Castori commettono molti errori risultando molto imprecisi mentre la squadra di casa è ben messa in campo e difende il vantaggio, all’87’ Letizia si accentra e va al tiro col destro ma la deviazione di Lucioni rischia di ingannare Cragno col pallone che termina di poco sul fondo. Al 94′ Lasagna ci prova con un diagonale ma l’attaccante ospite manca il bersaglio, dopo i 4 minuti id recupero arriva il triplice fischio del direttore di gara che permette ai tifosi id casa di fare festa per la storica promozione nella massima serie del Benevento che per la prima volta disputerà la Serie A.

A cura di Emilio Quintieri

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.