CdS – Napoli semplicemente “devastante”
Stratosferica la fase offensiva: i 17 gol valgono e non, considerando l’avversario, ma la qualità del dialogo e di certe giocate sottoscrivono quanto ammirato nella stagione precedente. E sebbene Milik, titolare con Callejon e Insigne, lanci la sfida dei centravanti con un tris, la copertina alla fine tocca a Mertens. Ciro per i duemila tifosi in festa al Comunale di Carciato: idolo e trascinatore. E poi delizia degli occhi e del calcio puro: 6 gol e un assist in 33 minuti, con perle tipo un colpo sotto a giro dal limite e un altro sul portiere in uscita, un’azione personale con tunnel e stecca e poi un bacio da favola per Giaccherini con tanto di piroetta. Indiavolato. Bene anche Arek, dicevamo, e poi Insigne: il primo gol ufficioso della stagione è il suo. L’1-0. E poi un ricamino per il 2-0 di Milik e il 4-0, con sponda e scambio di cortesia del collega. A raffica, l’attacco azzurro. Uno show nel quale mettono lo zampino anche Giaccherini (2), Maksimovic, Rog, Pavoletti e Allan. Uno dei più in forma, moto perpetuo per un tempo. Buono l’impatto di Ounas, sì, e poi una curiosità: il mitico giochetto Insigne per Callejon non è mai riuscito. C’è tempo: si replica sabato a Trento con i padroni di casa. Soddisfatto a fine partita De Laurentiis, presente ma seduto discretamente all’ombra di un gazebo: la scena è dei suoi ragazzi. Alla prossima.
Fonte: Cds