6 gol, un assist, giocate pazzesche, da fuoriclasse, da urlo. E’ Ciro il Grande, è il Conquistatore, è Dries Mertens. Forte e chiaro quello che s’è alzato ieri in cielo nel corso dell’amichevole con la Bassa Anaunia: “Ciro-Ciro-Ciro”. Ormai lo chiamano tutti così. E’ questo lo slogan del debutto stagionale di un Napoli micidiale in attacco, secondo tradizione, e del tutto rilassato in difesa: 17-0, il finale. Un ciclone firmato anche Milik (tris), Insigne e Giaccherini (uno-due). E Ounas: va forte il nuovo acquisto. La grande bellezza della giornata, però, è lui: Mertens. Il 9 più vero che ci sia. «Mi piace questo ruolo e per la squadra va bene: tutto ok, no? Quanto ai gol, voglio ripetermi sui livelli della scorsa stagione». Perfetto. Da scudetto. «Ci puntiamo, anche se sarà difficile: la Juve ha grandi giocatori e ne compra altri. Comunque, pensiamo a noi stessi: a cominciare dal preliminare Champions. Fondamentale». (CdS)
