L’ultimo sms è partito ieri dal telefonino del professor Canonico. Destinatari: i giocatori della rosa azzurra. Il messaggio ricorda ai calciatori, secondo il Mattino, che mancano tre giorni al raduno e che da questo momento in poi basta con gli (eventuali) eccessi a tavola. Un decalogo di regole che diventa, improvvisamente, assi più rigido dopo le concessioni (ma poi mica tante) del periodo di vacanza. E allora, da ieri stop ai gelati, a meno che non siano alla frutta. Stop alla pizza e semaforo rosso per ogni tipo di alcolico. In realtà, birrette e vino erano, per così dire, sconsigliati, anche durante queste settimane di relax.
«Sono professionisti, sanno bene che non possono esserci sgarri prolungati neppure nel periodo in cui non ci sono allenamenti», spiega il professor Canonico. Lo staff medico del Napoli, guidato da Alfonso De Nicola, ha personalizzato i consigli alimentari: e per fare questo si è fatto dare da ogni calciatore la meta delle proprie vacanze. È vero che vengono ospitati in strutture extra-lusso dove c’è ogni tipo di cucina, ma ad Albiol – che si è recato in Estremo Oriente – per esempio è stato suggerito di non mangiare cibi fritti molto diffusi in Thailandia e la particolare cucina del posto. Anche a Jorginho, in viaggio di nozze, sconsigliato di bere acqua non in bottiglia.
Ecco. Nei limiti dei possibili, consapevoli che anche gli orari non sono sempre rispettati quando si è in vacanza, i nutrizionisti del Napoli non hanno trascurato nulla, provando a essere vicini ai giocatori anche a distanza di migliaia di chilometri. Consigli personalizzati, dunque: ma per tutti, più o meno, dieta equilibrata, fatta di carboidrati (pasta e riso, più cereali a colazione con yogurt), proteine grazie a carne bianca e pesce. Pochi zuccheri, come miele e marmellate: non bruciando calorie in maniera eccessiva, non ne hanno bisogno. Pochi integratori, ma tanta tantissima acqua.
Per vedere se tutto è andato per il verso giusto, lunedì i giocatori passeranno alla bilancia. Tra i suggerimenti, quello di svolgere ogni giorno un po’ di attività fisica, ma senza esagerare: corsa lenta, qualche pedalata in bici. Nulla di esagerato.La Redazione
