Gennaro Scognamiglio sarebbe vicinissimo alla Salernitana. Il difensore di Gragnano, che ha già indossato la maglia granata nel settore giovanile, è legato al Novara per altri due anni, ma stavolta la trattativa sembra molto concreta. Trent’anni lo scorso aprile, Scognamiglio fu sul punto di trasferirsi a Salerno già lo scorso gennaio. Ex Juve Stabia e Benevento, il centrale partenopeo ha collezionato ventotto presenze nell’ultimo campionato di B, di cui ventisei da titolare. In serie B vanta centoventinove presenze. E’ assistito da Mario Giuffredi, lo stesso procuratore di Busellato e Donnarumma.
BERNARDINI. Intanto la Salernitana non ha ancora trovato l’accordo con Bernardini per il rinnovo del contratto, che scadrà tra un anno. La proposta fatta dal club granata non ha convinto il difensore centrale di Domodossola. Non va dimenticato che la Salernitana puntò su Alessandro Bernardini in un momento difficile della sua carriera: non giocava da qualche mese dopo il coinvolgimento nell’inchiesta sul calcioscommesse della Procura di Catania. Approdò in granata il 4 novembre 2015. «E’ la fine di un incubo», disse. Nell’ultima stagione è stato tra i migliori. Per quanto riguarda la difesa, Perico, Tuia e Vitale resteranno a Salerno, mentre Schiavi è sul mercato.
TIFOSI. La tifoseria è confusa perché a tre settimane dall’inizio del ritiro la nuova Salernitana non ha ancora preso forma. Alla partenza di Massimo Coda si aggiungerà molto probabilmente quella di Massimiliano Busellato, destinato al Bari. Si parla, per spiegare questa probabile cessione, di fattori comportamentali durante il periodo del recente infortunio, ma non bisogna trascurare che per riscattare il calciatore la società granata deve versare trecentomila euro al Cittadella, un riscatto peraltro obbligatorio.Corriere dello Sport
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