L’altra faccia del mercato, quella degli esuberi, dei fine prestito con nuova destinazione da stabilire ed altro, contempla probabilmente una bella sfoltita da valutare attentamente. Proprio perché alcune uscite, più o meno di peso, potrebbero condizionare anche il mercato in entrata. In quale categoria rientrerebbe Duvan Zapata? Iniziamo col precisare che il carrarmato colombiano ha un contratto col Napoli sino al 2020 (dopo il rinnovo del 2015) e che molto difficilmente potrebbe rientrare nei piani tecnici, per il sol fatto che attualmente in quel ruolo c’è notevole abbondanza. Mertens, Milik, Pavoletti, al momento persino travalicano le esigenze d’un centrattacco molto ben dotato dal punto di vista della qualità, della quantità e del peso, oltre che numericamente. Tutte le strade perciò porterebbero lontano da Napoli per l’omone che nelle due stagioni azzurre (prima cioè di andare in prestito all’Udinese) mise assieme 53 presenze e 15 gol, guadagnandosi peraltro la stima della piazza. Uno Zapata che potrebbe far comodo a tantissimi club (anche al Napoli ove dovesse sfoltirsi l’organico in quel ruolo), e sul quale parecchi estimatori continuano a tenere il mirino puntato. Uno così, forte fisicamente e nel gioco aereo, innegabilmente tecnico, continua ad attirare un bel po’ di pretendenti. Ce ne sono attualmente un paio il cui interesse è da segnalare in ascesa: Torino ed Everton.
Fonte: CdS