Ecologia e tecnologia sono i due aspetti che caratterizzeranno il ritiro del Napoli 2017 a Dimaro-Folgarida, in Val di Sole, per quanto riguarda in particolare lo Stadio di Carciato. Il drone usato dallo staff tecnico di Sarri arriverà il prossimo 5 luglio e così al momento la tecnologia sul campo di Carciato-Dimaro è garantita dai due robottini che ogni giorno effettuano un taglio millimetrico del tappeto erboso. Quasi un taglio al laser per garantire un livello dell’erba cosiddetto rasato.
Ma nella zona verde allestita sulla pista di atletica, realizzata a fianco del campo di gioco, il robottino non è ancora entrato in azione e qui sono spuntati i funghetti. “Sembra quasi un campo biologico – è stata la battuta dei componenti la delegazione del Napoli che ha incontrato i referenti locali nel tradizionale sopralluogo precampionato -. Certamente è in condizioni perfette, le migliori da quando ci alleniamo in Val di Sole. Complimenti ha chi ha lavorato così bene”.
Insomma il terreno di gioco a Carciato di Dimaro si presenta in condizioni perfette, ideali per il prossimo ritiro del SSC Napoli previsto dal 5 al 25 luglio prossimi. E’ quanto ha constatato la delegazione partenopea nel sopralluogo effettuato in val di Sole a poco meno di un mese dall’inizio del ritiro che porterà la squadra di Sarri per la settima volta a svolgere la preparazione estiva precampionato ai piedi delle Dolomiti di Brenta, nel Trentino Occidentale. “Una presenza importante – commenta Luciano Rizzi, presidente Apt – che sta portando al tutto esaurito in Valle nei giorni del ritiro. Al settimo anno il format creato con Napoli e Trentino marketing ci sta dando grandi soddisfazioni sia sul piano della visibilità sia su quello del ritorno ai nostri operatori”.
Fonte: Uff Stampa Nicer