L’ultimo rivvono in casa Napoli, quello di Mertens, ha portato a quota 95 milioni, la somma degli ingaggi che il presidente De Laurentiis paga ai suoi giocatori. Mai il Napoli nella sua storia ha avuto un monte ingaggi così elevato, che con il mercato appena iniziato sembra destinato a salire ancora superando la soglia dei 100 milioni. Rispetto ad un anno fa, i 95 milioni, rappresentano un rialzo di circa il 10% rispetto agli 88 milioni, quando in rosa c’era ancora Higuain con i suoi 12 milioni (lordi) di ingaggio. Ebbene nonostante la cessione dell’argentino, non si è andati al risparmi, ma la sua quota è stata spalmata per gli altri elementi della rosa. Ad oggi sono 3 i calciatori azzurri che raggiungono o superaro i 4 milioni di ingaggio a stagione, Hamsik, Mertens ed Insigne. Mentre si attestanto sui circa 2,5 milioni Callejon, Reina, Albiol, Milik e Koulibaly. Il Napoli da quando è tornato in serie A, ha visto crescere anno dopo anno il proprio monte ingaggi, tranne che nell’estate 2014, la seconda stagione di Benitez in azzurra, quando da 79 milioni è sceso sui 70, complici le cessioni di Pandev, Reina, Behrami ed Armero. La società azzurra, quest’anno, destina per il monte ingaggi, gli interi proventi dei diritti tv (75 milioni)) e parte dei ricavi Champions. Juve, Inter, Milan e Roma, sono ancora avanti in questa “speciale classifica”, ma nel calcio, per fortuna, non sempre vince chi spende di più.
Fonte: Il Mattino.