Insigne col numero 10? Non tutti la pensano uguale
Il campionato è finito da circa una settimana, eppure a Napoli c’è già
chi pensa alla prossima stagione e vorrebbe aprirla con una grossa
novità. Antonio Ronzullo, tifoso azzurro fin dalla nascita, propone:
“Ripartiamo con la 10 sulle spalle di Lorenzo Insigne, è un grande
campione, napoletano, di Napoli, chi aspettiamo? Tra l’altro non si
risparmia mai in campo e fuori, tiene unito il gruppo, darebbe la sua
vita per il Napoli, penso sia arrivato il momento di restituire la
storica 10 ad un degno erede, spero vivamente che si prenda in
considerazione la mia proposta”. Ecco, la 10 è il tema caldo
dell’estate, dopo la brillante stagione culminata con il rinnovo
contrattuale in pompa magna e le parole al miele del presidente De
Laurentiis, sembra sbocciato, o meglio definitivamente maturato, l’amore
del suo popolo per l’ultimo dei fantasisti nati e cresciuti in riva al
Golfo. La maestra Emilia Lo Regio, frequentatrice abituale della Curva A
dello stadio San Paolo è d’accordo: “Sarebbe una bella iniezione di
freschezza, certo il passato glorioso va rispettato, ma dare lo storico
numero a Lorenzo potrebbe essere una grande mossa, secondo me ne
gioverebbero anche i compagni in campo. Sono propensa, ma ad una
condizione, dev’essere Diego Armando Maradona in persona a decidere, e
lui in persona gliela deve consegnare. Un passaggio di “consegne” vero e
proprio, sono convinta che il Napoli avrebbe un ritorno mediatico non
indifferente”. Anche Stefano Nocera, altro frequentatore fisso dello
Stadio San Paolo, è tra quelli che consegnerebbero la gloriosa casacca
al Magnifico: “La maglia con il 10 è sempre stata ambita da tutti i
ragazzini che intraprendono la carriera calcistica, quel numero
autentica la bravura del fantasista, spesso è associata al capitano
simbolo di ogni squadra. Io ho grande rispetto per Diego, lui è la
nostra storia indelebile. Ma fossi nella società assegnerei la 10 a
Lorenzo, con una cerimonia all’unanimità che dovrebbe mettere d’accordo
tutti. Sperando che il conferimento suoni come premio a Lorenzo, e lo
motivi a trascinare la squadra a traguardi gloriosi”. Vincenzo Maturo si
iscrive al partito del sì: “Ripartiamo subito con la 10 a Lorenzo
Insigne, inutile conservarla, può dare una marcia in più a tutta la
squadra. Tra l’altro merita questo numero, è l’italiano più talentuoso
del panorama calcistico europea, starebbe benissimo quel numero sopra le
spalle. Lorenzo ama la nostra maglia, non si risparmia mai e l’ha
dimostrato, chi aspettiamo?”. Ovviamente c’è chi dice anche no, come
Stefano Murro, storico tifoso di Vico Vasto a Chiaja: “Non ci penso
nemmeno, quella maglia va custodita in un caveau bancario, nessuno potrà
portarla, nemmeno se nascesse un altro forte come lui. Diego è stato
qualcosa di grandissimo, quasi sovrannaturale. Nessuno potrà mai
indossarlo, chi non ha vissuto quel periodo non può capire”. Laura Cuomo
è d’accordo: “No alla 10 a Insigne, lui è un buon calciatore, Diego
Armando Maradona è stata ed è una leggenda, nessuno può portare quel
numero. Poi se proprio dovessi scegliere qualcuno, la darei ad Hamsik,
per me ha dimostrato più di tutti di essere innamorato della nostra
squadra del cuore”. Vincenzo Migliarotti, di Cavalleggeri d’Aosta
spiega: “Per noi napoletani, Diego è stato il più grande capo popolo
della storia, si è caricato una città sulle sue spalle portandola alla
vittoria. Mi dispiace per Insigne, ma la 10 non si tocca”. Chiude il
forum a cielo aperto Marco Nocerino: “Diego è il 10 per eccellenza, è
bravo, ma non lo merita ancora. Quella maglia pesa, quando vincerà le
partite caricandosi la squadra addosso come faceva Maradona, allora ne
riparleremo. Al momento lasciamola dov’è”. Come in ogni situazione, i
napoletani si dividono, ci sono i pro e i contro, restituire la 10 alla
squadra azzurra sarebbe un grande segnale anche di marketing, visti i
tempi che corrono, la maggior parte dei tifosi è d’accordo, i tempi son
maturi, ma il patron da che parte sta? Noi un’idea ce l’abbiamo.