Approfondimento difesa: “Il Napoli domina ciò che la disattenzione sfalda”
“Unica nota stonata, i goal regalati ad una Samp alla deriva e frastornata dal Napoli. Iminuti che scorrono riassumono la stagione azzurra che racconta di un Napoli che domina il gioco e si lascia distrarre. Distrazione che spesso nel corso del campionato lascia interdetti e che stride con la bellezza di una squadra che fa del possesso rigor di logica e di supremazia. La Samp ci prova nell’arco dei novanta minuti e la fase difensiva del Napoli è messa a dura prova dal ritmo incessante sul primo pressing che soffoca il Napoli all’inizio delle sue ripartenze. Il Napoli subisce cosi a metà campo e la difesa barcolla anche se non sembra mai cedere davvero ad una Samp che ci prova soprattutto la prima mezzora. Chirichies e Kouliibaly fanno la guardia su Quagliarella che non incide perché lasciato in solitudine da una Samp che oltre il ritmo ha ben poco da spendere in questa gara senza obiettivi. L’obiettivo il Napoli lo ha e la difesa dopo una prima mezzora nella quale il Napoli si ritrae e subisce si ritrova con gli esterni e da fiato a nuove ripartenze. Cosi Hisaj e Ghoulam danno ampiezza al gioco ed inizia il gioco delle coppie con gli attaccanti azzurri. Di colpo il Napoli trova ritmo ed intensità tali da ribaltare una partita che mai la Samp ha in mano davvero. Ottima prova, la difesa azzurra tuttavia soffre di sbandature che nell’arco di un campionato costano. Quasi quanto uno scudetto, di sicuro un secondo posto”.
A cura di Alessandro Tullio