Salernitana – Lotito, Mezzaroma e Fabiani vogliono la Serie A
Mercoledì prossimo è in programma a Roma la prima riunione operativa per la nuova Salernitana. A Villa San Sebastiano ci saranno ovviamente il padrone di casa Claudio Lotito, Mezzaroma ed il direttore generale Fabiani. L’obiettivo è scontato: puntare con decisione alla conquista della serie A. Nel frattempo, ovvero entro luglio, potrebbero cambiare gli assetti societari se Lotito dovesse spuntarla nella corsa alla presidenza della Lega di B. Il suo cinquanta per cento, infatti, passerebbe a Marco Mezzaroma (altre ipotesi sono del tutto fantasiose), oppure potrebbe esserci un diretto coinvolgimento proprio di Fabiani per una quota di minoranza, anche se l’interessato ha recentemente smentito in tv. Fabiani ha peraltro un contratto in scadenza e quindi il suo ruolo è cruciale. Lui continua a dire che nulla è scontato, ma forse l’allusione è proprio al ruolo piuttosto che alla permanenza nel club granata.
ALLENATORE. Il primo nodo da sciogliere riguarda ovviamente l’allenatore che guiderà la squadra la prossima stagione. La conferma di Bollini sembra ormai già decisa. Il tecnico di Poggio Rusco seguirà la final eight del campionato Primavera per monitorare qualche talento che possa fare al caso della Salernitana.
MERCATO. Al momento, con i campionati ancora in corso, il mercato è in fase embrionale e si può parlare solo di idee anche se qualcosa di incomincia già a muoversi. E’ chiaro che Fabiani si sta guardando intorno, anche perché non sa come andrà a finire con Massimo Coda, legato alla Salernitana fino al 2020, ma con molti estimatori anche in A. E poi con Alfredo Donnarumma, che ha un contratto fino al 2018, ma ha manifestato l’intenzione alla società di andare via.
OBIETTIVI. Al momento le idee sono tre. La prima risponde al nome di Pietro Iemmello, venticinquenne attaccante del Sassuolo, che la Salernitana ha seguito con attenzione nelle ultime due stagioni. L’ex Foggia ha trovato spazio nella squadra emiliana soltanto nell’ultima fase del campionato, segnando cinque gol. Ha un contratto in scadenza nel 2021. Un’altra idea è quella relativa al croato Ante Budimir, prossimo ai ventisei anni, che ha avuto pochissimo spazio nella Sampdoria. Budimir fu tra i protagonisti, a suon di reti, della storica promozione in A del Crotone. A Fabiani piace anche Sergio Floccari, che ha trascinato la Spal in serie A con sette gol in cinque mesi. Floccari, però, ha trentacinque anni, anche se in B ha dimostrato di poter fare ancora la differenza. Nomi, idee, ipotesi che naturalmente sono legate all’eventuale partenza di Massimo Coda, perché richiederebbero, soprattutto Iemmello o Budimir, un investimento notevole.Corriere dello Sport