Queste le valutazioni di M immo Carratelli
7,5 HYSAJ
Piedino lo sbirro non si fa incantare da Lucia Boyè nelle poche occasioni in cui il Toro punta la metà campo azzurra. Per il resto, gioca da ala destra con foga e tempismo. Irrompe d’anticipo e porta avanti la palla (un assist-gol non sfruttato da Callejon). Quando il Torino sostituisce Boyè con Iturbe non se ne accorge nessuno, tanto più Hysaj che gioca una partita perfetta.
7 ALBIOL
Attento, educato, mai falloso (vigile e urbano). Una ammonizione per proteste. Poche volte gli tocca Bellotti. Travolge il granata a metà campo, lo inchioda una volta nell’area azzurra. Può gestire palla da battitore libero. Il Torino non pressa, è lontano. Oppone la schiena a un gran tiro di Molinaro evitando fastidi a Reina. Elegante, ma quando è il caso fa il duro.
7 KOULIBALY
In campo dopo la giornata di squalifica, impegnato nel duello guerresco con il Gallo Belotti (de bello gallico). Ma c’è poca guerra. L’attaccante, anima in pena granata, ma giocatore fiero, è poco servito, trova pochi spunti in solitario. Kalidou non lo lascia far danni sovrastandolo in ogni occasione, una volta rubandogli palla con una rovesciata acrobatica sul limite azzurro.
7,5 GHOULAM
Opposto a Iago Falque, avversario lassativo, lo prende e scappa. Attacca più dell’esterno granata. Su una lunga rimessa laterale lancia Mertens in gol (fermato in offside inesistente). Gioca in scioltezza nel “triangolo” di sinistra. Ha gamba e pulizia di tocco. Pennella il cross per il quarto gol. Gran finale di stagione. Offerto dal suo agente alla Juventus, il Napoli lo blinda.